Fisco: marketplace di moda Farfetch fa pace con l'erario e versa 12 mln euro

La Sicilia ECONOMIA

A fronte dei servizi di gestione delle vendite on line dei prodotti presenti nei negozi fisici, il marketplace (assimilabile a una vetrina virtuale) ha incassato ingenti provvigioni dai partner italiani calcolate, in media, sul 30% del venduto".

La società ha già versato all'erario, in un'unica soluzione, circa 12 milioni di euro per definire ogni pendenza con il fisco relativamente agli anni dal 2015 al 2019. (La Sicilia)

Su altre fonti

È stato scoperto che la società operava in Italia, dove ha un portafoglio di oltre 200 partner affiliati, senza formalizzare la presenza, assumere formalmente personale dipendente e avviare uffici o negozi. (il Resto del Carlino)

Le indagini si sono inoltre avvalse degli ormai consolidati canali di cooperazione internazionale. Conseguentemente, l’ufficio “casalingo” (home office), oggi, può essere legittimamente ritenuto stabile organizzazione materiale del soggetto estero nel territorio dello Stato su cui si svolge l’effettiva attività imprenditoriale, con ciò producendo reddito imponibile nel nostro Paese (BolognaToday)

Di fronte alle prove raccolte dai finanzieri, che hanno individuato la "sede" italiana della multinazionale nell'abitazione di un soggetto a disposizione dell'impresa estera, Farfetch ha già versato all'erario, in un'unica soluzione, circa 12 milioni per definire ogni pendenza con il fisco relativamente agli anni dal 2015 al 2019 (il Resto del Carlino)

Attraverso una complessa attività tecnica la Gdf è riuscita a geolocalizzare il luogo da dove gli agenti lavoravano Complessa attività tecnica Marchio quotato in Borsa e che fattura oltre 514 milioni di euro annui, qui ha 200 aziende clienti. (Corriere della Sera)

È il primo caso italiano di accertata esistenza di una stabile organizzazione occulta di una società estera operante nel settore dell'e-commerce il cui “fixed place of business” è stato ravvisato nell'abitazione dei dipendenti. (Italia Oggi)

Scoperti a evadere le tasse sono stati costretti a versare all’erario 12 milioni di euro. La vicenda riguarda la Farfetch, una multinazionale britannica quotata in Borsa e attiva nel settore del commercio online di beni di moda, lusso e design. (La Repubblica)