La vera tentazione di Khamenei: scegliere suo figlio. Ma il regime trema

La vera tentazione di Khamenei: scegliere suo figlio. Ma il regime trema
ilGiornale.it ESTERI

Mentre a Teheran hanno inizio le cerimonie funebri per Ebrahim Raisi, in Occidente si ragiona sull'improvvisa crisi politica in atto nella Repubblica islamica e sulle sue conseguenze per gli equilibri regionali e globali. In ballo non c'è solo la scelta del successore di Raisi, ma, in prospettiva e ben più importante, quella del successore dell'85enne Guida Suprema Ali Khamenei. Il Giornale ha partecipato a una conversazione organizzata da Foreign Policy, con due dei massimi esperti statunitensi di Iran: Robin Wright, firma del New Yorker e studiosa del Woodrow Wilson International Center for Scholars; e Karim Sadjadpour, membro del Carnegie Endowment for International Peace (ilGiornale.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ma viste le reazioni in Iran, dove in tanti festeggiavano, mi è parso chiaro che era davvero successo, che il regime cercava solo di rinviare la notizia della morte di Raisi. Pegah Moshir, come ha reagito lei, esponente dell’Iran che lotta per la democrazia e i diritti umani, alla notizia della morte del presidente Raisi? "All’inizio ero scettica, le versioni erano contrastanti, e comunque del regime nessuno si fida. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Davanti c’è lui, il leader supremo, la guida spirituale, l’ayatollah Ali Khamenei, circondato dalle guardie del corpo con le facce tese, attente che non capiti nulla al pilastro della Repubblica islamica, detestato da troppi. (Corriere della Sera)

Nel momento più buio, quando il mondo intero si interrogava sul La sfortunata morte di Ebrahim Raisi è una grande perdita per il popolo iraniano. (Inside Over)

VIDEO Iran, funerali Raisi: c'è anche leader di Hamas Haniyeh

È lui a guidare la preghiera durante la cerimonia funebre del presidente iraniano, morto nell'incidente dell'elicottero su cui viaggiava insieme al ministro degli Esteri Hossein Amir-Abdollahian e altre sette persone. (L'HuffPost)

Nessun sopravvissuto. Raisi volava su un elicottero Bell 212. L’elicottero presidenziale era scortato da due elicotteri. Di fabbricazione russa del tipo Mil17. Probabilmente l’incidente è stato causato dalla fitta nebbia in una zona montuosa. (IlSudest)

Il leader di Hamas Ismail Haniyeh è a Teheran per partecipare ai funerali del presidente iraniano Ebrahim Raisi, del ministro degli Esteri Hossein Amirabdollahian e delle altre vittime dell’incidente in elicottero avvenuto domenica. (LAPRESSE)