Ftse Mib future: spunti operativi per lunedì 22 febbraio

Milano Finanza ECONOMIA

La situazione tecnica di breve termine appare contrastata: prima di poter tentare un nuovo allungo sarà pertanto necessaria un’adeguata fase riaccumulativa.

Al rialzo, infatti, soltanto il breakout della resistenza posta a 23.650 punti potrebbe fornire un nuovo segnale long di tipo direzionale.

Il Ftse Mib future (scadenza marzo 2021) è infatti sceso in area 22.850-22.830 prima di iniziare una veloce risalita che si è arrestata a quota 23.180 punti. (Milano Finanza)

Se ne è parlato anche su altre testate

Gli investitori hanno mantenuto l’attenzione anche sull’inizio dei lavori da parte del Governo Draghi che ha ottenuto la fiducia dal Parlamento. Ottava nella quale le preoccupazioni per l’impennata dei rendimenti dei Treasuries e un eventuale accelerazione dell’inflazione, che potrebbero ostacolare il rally dell’azionario, hanno controbilanciato la fiducia per la ripresa economica. (Il Cittadino on line)

In Italia riflettori puntati sul nuovo governo guidato da Mario Draghi, che ha ottenuto la fiducia. In settimana, focus sull’andamento della pandemia e sui segnali di ripresa economica provenienti dai dati macro e dalle trimestrali societarie. (Il Cittadino on line)

A Milano il Ftse Mib cede lo 0,8% in area 22.950 punti. In programma anche un discorso del presidente della Bce, Christine Lagarde, alla Conferenza interparlamentare sulla stabilità organizzata dal Parlamento europeo. (Il Cittadino on line)

Partenza in rialzo per le azioni Atlantia, che dopo pochi minuti avanzano del 2,6% in area 15,45 euro, rispetto all’andamento sottotono del Ftse Mib (-1%). Secondo fonti di stampa, il consorzio formato da Cdp e dai fondi Blackstone e Macquarie si riunirà oggi per approvare un’offerta vincolante per l’88% di Autostrade per l’Italia, ad un corrispettivo collocato nella parte alta della forchetta di 8,5-9,5 miliardi. (Il Cittadino on line)