Pubblicità ingannevole e omissiva: Poltronesofà multata di un milione

IL GIORNO ECONOMIA

L'Antitrust ha sanzionato per un milione di euro Poltronesofà Spa in quanto nel 2020 la società ha diffuso campagne pubblicitarie ingannevoli e omissive riguardo alle caratteristiche dell'offerta, soprattutto per quanto riguarda la durata temporale, l'estensione delle promozioni e l'entità degli sconti promessi.

In seguito Poltronesofà ne ha prima anticipato la scadenza al 19 gennaio 2020 e poi l'ha ripresentata con l'originaria scadenza del 9 febbraio. (IL GIORNO)

Se ne è parlato anche su altre testate

Inoltre, riguardo all’offerta ’48 mesi senza interessi’, Poltronesofà ne ha modificato la scadenza, inizialmente fissata al 9 febbraio 2020, anticipandola al 19 gennaio 2020, salvo poi ripresentarla con l’originaria scadenza del 9 febbraio. (Fortune Italia)

Secondo l'Autorità, nel 2020, la società ha diffuso campagne pubblicitarie ingannevoli e omissive sui contenuti delle offerte proposte. In seguito Poltronesofà ne ha prima anticipato la scadenza al 19 gennaio 2020 e poi l’ha ripresentata con l’originaria scadenza del 9 febbraio (Avvenire)

In secondo luogo, la società ha diffuso messaggi in cui l’offerta “48 mesi senza interessi” è stata inizialmente promossa con scadenza al 9 febbraio 2020. Poltronesofà dovrà anche pubblicare un estratto del provvedimento sui quotidiani Corriere della Sera e Il Resto del Carlino. (L'HuffPost)

Infine, nel mirino dell'antitrust è finita anche la promozione “25% di sconto + un altro 25% su tutta la collezione”, diffusa a settembre 2020. (Ticinonline)

Il consumatore deve avere il diritto a orientarsi sulla base di questi presupposti, ovvero informazioni chiare e trasparenti, anche quando si tratta di promozioni. Le aziende devono promuovere le loro offerte in maniera chiara: piuttosto che slogan esagerati, deve essere chiaro quali sono i prodotti in offerta, qual è lo sconto e quando scade l’offerta. (wesud)

L’azienda, intanto, è chiamata a modificare il proprio modo di sponsorizzare i propri prodotti per non rischiare una nuova sanzione da parte dell’Autorità italiana Un milione di sanzione da parte dell’Autorità all’azienda di un milione. (News Mondo)