Chiuso il superstore online di film e libri piratati

Ascolta la versione audio dell'articolo 2' di lettura Che si tratti di peer-to-peer o di libera messa a disposizione da parte di un intermediario digitale, il risultato per il Tribunale di Milano non cambia: la fruzione pirata online di contenuti protetti da diritto d’autore è un illecito, il distributore deve essere neutralizzato e lo scaffale digitale svuotato. Indagini iniziate nel 2018 La chiusura di TntVillage con contestuale ripulitura della piattaforma - che spacciava oltre 230 mila film e 135 mila libri a un milione di fruitori - è l’esito di un contenzioso aperto più di quattro anni fa. (Il Sole 24 ORE)

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Il sito è chiuso dal 2019; ma di fatto i contenuti - libri, serie TV e film, soprattutto - potevano ancora essere scaricati. La storia di TNTVillage, in Italia uno dei più noti esempi di piattaforme di scambio di contenuti protetti dal diritto d'autore, si arricchisce di un nuovo capitolo. (DDay.it)

TNTVillage, considerato il più importante sito italiano di indicizzazione di file torrent sarà costretto a rimuovere tutti i contenuti dopo che il Tribunale di Milano ha condannato (dopo una vicenda processuale di ben quattro anni) il sito accogliendo la richiesta dell’Associazione Italiana Editori (AIE) e della Federazione per la Tutela delle Industrie dei Contenuti Audiovisivi e Multimediali (FAPAV). (Tom's Hardware Italia)

Il Tribunale di Milano ha disposto la rimozione di tutti i contenuti da TntVillage, accogliendo la richiesta dell’Associazione Italiana Editori (Aie) e della Federazione per la Tutela delle Industrie dei Contenuti Audiovisivi e Multimediali (Fapav). (CorCom)