Mafia, estorsioni e droga: a Messina 33 arresti

(LaPresse) – A Messina, nel corso della notte, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia di Stato hanno eseguito un’operazione antimafia congiunta che ha portato all’arresto di 33 persone e al sequestro di beni, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Messina, su richiesta della Procura Distrettuale Antimafia di Messina, per i reati di associazione di tipo mafioso, estorsione, trasferimento fraudolento di valori, sequestro di persona, scambio elettorale politico-mafioso, lesioni aggravate, detenzione e porto illegale di armi, associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, con l’aggravante del metodo mafioso
Roma, 9 apr. (LaPresse)
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Operazione congiunta di Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia di Stato. (LaPresse)

Il lavoro di quattro Procure. L’operazione, secondo quanto si è appreso, è frutto di 4 diverse indagini, coordinate dalle diverse Procure antimafia di Catanzaro, Reggio Calabria, Napoli e Roma e dalla Direzione nazionale antimafia. (Corriere della Calabria)
Tra le accuse rivolte agli indagati anche quelle di associazione mafiosa e riciclaggio. Coinvolte, tramite imprenditori di riferimento, le maggiori cosce reggine, Piromalli, Cataldo, Pelle, Aquino, Cordí, Ficara – Latella e Labate (LaPresse)