Disney+ nel mirino negli hacker: già in vendita i dati di numerosi account

Secondo diversi rapporti, online sono già finiti in vendita numerosi account pagati da altri individui, ovviamente con un prezzo più basso di quello base.

In ogni caso, come molti lanci di servizi, ci sono stati alcuni problemi e uno degli ultimi che è stato registrato è particolarmente rognoso.

Si trovano sempre le stesse e probabilmente con gli account del servizio streaming di Disney non c’è differenza. (Tecnoandroid)

Se ne è parlato anche su altre testate

La causa non è ancora del tutto chiara: secondo le testimonianze di alcuni utenti sembrerebbe un banale problema di "password reuse". Stiamo parlando del servizio di streaming Disney+ - che in Italia arriverà a marzo - e che deve già affrontare un problema di hacking. (HWfiles)

Tutto questo ha consentito a malintenzionati di accedere agli account, disconnettere ogni dispositivo registrato e cambiare le password dei legittimi proprietari. In pratica, secondo un’inchiesta di Zdnet in collaborazione con Andrei Barysevich , CEO e co-fondatore di Gemini Advisory, diversi utenti (si suppone migliaia) si sono ritrovati con l’accesso hackerato. (Tom's Hardware Italia)

La nuova piattaforma di streaming, in arrivo in Italia a marzo, ha debuttato nei giorni scorsi nel mercato americano, facendo registrare qualcosa come 10 milioni di abbonamenti in un solo giorno. La società non si aspettava un tale traffico a partire dai primi giorni. (SmartWorld)

Il successo, in questo momento, è davvero sensazionale, infatti la piattaforma ha registrato dieci milioni di abbonati. “Stiamo aggiungendo altri contenuti rivolti a un pubblico di adulti“, ha spiegato Kevin Mayer durante l’intervista di Peter Kafka di Recode al Code Media 2019. (Tom's Hardware Italia)

Gli account Disney+, ad esempio, non hannol’autenticazione a due fattori che protegge gli utenti dalla maggior parte dei problemi di sicurezza. Gli utenti, in pratica, avrebbero fatto il solito errore: usare per connettersi a Disney+ gli stessi dati già usati (e già rubati) per altri profili online. (Libero Tecnologia)

Si ipotizza che i responsabili dell’azione abbiano colpito gli utenti che per l’accesso a Disney+ hanno scelto un’accoppiata username-password già compromessa in leak passati. (Punto Informatico)