Carlos Ghosn, condannati due americani per la fuga dal Giappone dell’ex magnate

Corriere della Sera ECONOMIA

Dopo 108 giorni di prigione, viene liberato ma arrestato una seconda volta

Erano entrambi sotto processo dal mese scorso a Tokyo e tutti e due avevano riconosciuto le accuse contro di loro.

Due americani sono stati condannati da un tribunale di Tokyo per aver aiutato Carlos Ghosn, ex presidente e amministratore delegato del gruppo Renault-Nissan, a fuggire dal Giappone alla fine del 2019.

Nel novembre 2018, dopo che Nissan lo ha accusato di aver fornito informazioni false sul proprio reddito e aver falsificato diversi documenti, fu arrestato. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

Il verdetto per il processo di Kelly, iniziato nel settembre dello scorso anno, non è previsto fino al prossimo anno. Durante il loro processo si sono scusati, dicendo di essere stati ingannati da Ghosn, secondo quanto riporta l’agenzia AP. (FormulaPassion.it)

Michael, 60 anni, ex membro delle forze speciali Usa, e Peter Taylor, 28 anni, sono stati arrestati negli Stati Uniti e successivamente estradati in Giappone. Al figlio Peter 20 mesi. (La Gazzetta dello Sport)

La domanda è stata respinta dal giudice Hideo Nirei, con la motivazione dello scopo di lucro alla base del loro coinvolgimento nella fuga. I Taylor sono stati arrestati in Massachusetts dalle autorità di polizia federali degli Stati Uniti nel maggio del 2020 e sono arrivati in Giappone il 2 marzo 2021, poco dopo l’autorizzazione all’estradizione. (Quattroruote)

La fuga di Ghosn nel 2019. approfondimento. Carlos Ghosn: "Vittima di complotto Nissan-procura Giappone". Ghosn è fuggito da Tokyo nel dicembre 2019 per trovare riparo in Libano. Entrambi si erano dichiarati colpevoli di aver favorito la fuga in Libano dell'ex magnate della Nissan, accusato di reati fiscali. (Sky Tg24 )