Utile Mediaset sopra i livelli pre-pandemia: 150 milioni ai Berlusconi

Notizie - MSN Italia ECONOMIA

L'assemblea degli azionisti di Fininvest ha anche approvato il pagamento dei dividendi, di cui 150 milioni complessivamente vanno alla famiglia Berlusconi, maggiore azionista della società

MFE a sua volta è la società olandese che controlla Mediaset, ed aveva già approvato il bilancio 2021 a fine aprile.

Il bilancio 2019 di Fininvest si chiuse infatti con un utile di 220 milioni, ovvero di gran lunga inferiore ai 361 milioni del 2021, mentre nel 2020 era precipitato a 141 milioni. (Notizie - MSN Italia)

Su altre testate

Nel 2021 il gruppo ha effettuato investimenti per 760,2 milioni di euro (601 milioni di euro nel 2020). La presidente Fininvest Marina Berlusconi. Cambio di passo per i conti Fininvest dopo un difficile 202o pesantemente condizionato dagli effetti della pandemia. (Corriere della Sera)

“L’Interporto di Trieste - sostiene il Presidente Paolo Privileggio - sta valutando possibili collaborazioni sia a livello nazionale che internazionale con vari operatori del settore. (TriestePrima)

L'assemblea degli azionisti di Fininvest ha anche approvato il pagamento dei dividendi, di cui 150 milioni complessivamente vanno alla famiglia Berlusconi, maggiore azionista della società Il bilancio 2019 di Fininvest si chiuse infatti con un utile di 220 milioni, ovvero di gran lunga inferiore ai 361 milioni del 2021, mentre nel 2020 era precipitato a 141 milioni. (Notizie - MSN Italia)

Un 2021 all’insegna della crescita per il Gruppo Finivest: l’utile balza infatti a 360 milioni, oltre i livelli pre-Covid. "Le pesanti incertezze che a livello planetario gravano su questo primo scorcio del 2022 non possono minimamente inficiare gli eccellenti risultati conseguiti dal gruppo", ha sottolineato Fininvest al termine dell’assemblea presieduta da Marina Berlusconi (QUOTIDIANO NAZIONALE)

In tutto la cedola è di 150 milioni di euro, con 93,7 milioni per Silvio Berlusconi, che detiene una quota del 62,5%. «Le pesanti incertezze che a livello planetario gravano su questo primo scorcio del 2022», si legge in una nota, «non possono minimamente inficiare gli eccellenti risultati conseguiti dal Gruppo Fininvest nel corso del 2021». (Calcio e Finanza)

E sul problema delle imitazioni: “Negli Stati Uniti ce ne sono tantissime, il mio accorato appello è fare prodotti buoni, perché coi prodotti buoni vinciamo. A proposito del pecorino romano, De Castro ha sottolineato che “serve ricambio generazionale, e su questo c’è da fare molto, perché avere giovani significa più innovazione, più tecnologia, più capacità di stare al passo con i tempi. (Sardegna Reporter)