Berlino, polizia sgombera attivisti pro-Gaza a modo suo: calci, pugni e ginocchiate a una ragazza - VIDEO

Le proteste pro-Gaza si stanno espandendo a macchia d'olio in tutto il mondo, e sono arrivate anche in Germania, dove sono state allestite delle tendopoli "anti-genocidio". Davanti al Bundestag, il Parlamento tedesco, la polizia ne ha sgomberato una con la forza. In un video che gira sui social si vedono degli agenti che, davanti al rifiuto di una ragazza di andarsene, la prendono a calci, pugni e ginocchiate. (Il Giornale d'Italia)

Su altre fonti

Durante la notte, i manifestanti si sono fatti strada dall'accampamento di West Lawn alla Hamilton Hall, uno dei principali edifici accademici, occupato durante le proteste studentesche del 1968. Lo riporta la Cnn. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Dopo la mobilitazione a Sciences-Po, la facoltà universitaria parigina occupata da studenti filopalestinesi e poi sgomberata sulla base di un controverso accordo con la direzione, diverse decine di studenti si sono riuniti alla Sorbona per una protesta simile. (La Stampa)

Gli studenti urlano "vergogna" ai vertici dell'ateneo che, a loro avviso, hanno "inventato" uno stato di emergenza per giustificare le loro azioni. I manifestanti pro-palestinesi dell'accampamento alla Columbia University non intendono mollare di fronte all'ultimatum dell'università che ha concesso loro fino alle 14 ora locale, le 20 italiane, per smantellare l'accampamento. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Nelle università di diverse parti del mondo continua a dilagare la protesta contro la guerra a Gaza e le collaborazioni dei singoli atenei con Israele. Il movimento ha coinvolto anche gli istituti della prestigiosa Ivy League, in prima linea contro il sostegno Usa al governo di Benjamin Netanyahu. (L'HuffPost)