Guccini "costretto" a votare Casini a Bologna. Poi insulta la Meloni: "Violenta, urla continuamente"

Secolo d'Italia INTERNO

Francesco Guccini che entra nella cabina elettorale per votare Pierferdinando Casini è una notizia mica male per un anarchico libertario come si definisce il cantautore intervistato da Repubblica. Che fine ingloriosa... Già aveva fatto molta tristezza il suo accodarsi al coro antimeloniano durate la trasmissione PropagandaLive. Le sue parole (Secolo d'Italia)

Su altri giornali

Ovvero Pierferdinando Casini. Quindi Casini perché no? Anche se avrei preferito Elly Schlein. (Open)

Anche alla Fiorentina l’alternanza non va bene, né quest’anno né lo scorso anno» Nel corso di un intervento su Radio Firenze Viola, l’ex calciatore sembra preferire uno dei due. (Inter-News)

L’intervista a Francesco Guccini Guccini: Meloni? Gli italiani vogliono provare anche lei, ma sarà per un solo ballo (neXt Quotidiano)

Le intenzioni di voto dei cantanti sono, con le dovute eccezioni, una materia oscura e inaccessibile: possiamo tirare a indovinare, speculare quanto vogliamo, ma difficilmente riusciremo a prevedere la preferenza che l’artista di turno esprimerà nel segreto delle urne. (Rolling Stone Italia)

Quelle del 1948, vissute qui a Pavana: avevo quasi otto anni. Mio padre era tornato da un campo di concentramento in Germania, la Casa del fascio era diventata Casa del popolo, comunisti e democristiani litigavano con urla altissime. (la Repubblica)

Settembre 2022 a a (Liberoquotidiano.it)