Vaccinazione eterologa: il parere Ema sul mix. Come si muovono Italia e paesi Ue

Termometro Politico ECONOMIA

Come si muovono Italia e paesi Ue. Vaccinazione eterologa: l’Ema ritorna sulla questione del mix di vaccini, è sicuro cambiare marca di vaccino tra prima e seconda dose?

In molti altri paesi Ue, come Francia e Germania, fare la seconda dose con vaccino a mRNA dopo la prima con Astrazeneca è già raccomandato da tempo

In pratica, la stragrande maggioranza dei contagi si sta avendo tra i non vaccinati e tra chi, appunto, aveva ricevuto solo la prima dose. (Termometro Politico)

Su altri giornali

Quanti sono stati i casi di trombosi dopo il vaccino AstraZeneca? Lo ha detto Georgy Genov, responsabile della farmacovigilanza dell’Ema, nel corso di un briefing con la stampa. (L'Occhio)

Una strategia autorizzata dall’Italia dopo che le autorità sanitarie hanno bloccato la somministrazione del vaccino AstraZeneca agli under 60. In occasione della conferenza stampa del 17 giugno, l’Ema ha parlato del mix di vaccini, ossia della seconda dose con un vaccino diverso da quello somministrato in occasione della prima dose. (News Mondo)

“Sulla base delle prove che abbiamo questo non è problematico, ma il livello di prove è basso e perciò occorre restare vigili”. Ma non appena avremo più dati, ad esempio dallo studio britannico, valuteremo se fare una dichiarazione sul mix”. (Agenpress)

“Sulla base delle esperienze del passato”, mischiare vaccini “sembra una strategia che può essere impiegata, ma su quelli Covid-19 ci sono prove limitate ed è importante raccogliere maggiori informazioni e monitorare con attenzione”. (AssoCareNews.it)

Sulla base delle prove che abbiamo questo non è problematico. Ma non appena avremo più dati, ad esempio dallo studio britannico, valuteremo se fare una dichiarazione sul mix”, ha promesso Cavaleri. (Farodiroma)

Ema trombosi AstraZeneca, Cavaleri: “Su mix di vaccini abbiamo ancora dati limitati”. Il responsabile dei vaccini dell’Agenzia Europea del farmaco Marco Cavaleri sempre nel corso del briefing di Ema con la stampa ha messo in evidenza come sulle somministrazioni eterologhe (il cosiddetto “mix dei vaccini”), non si avrebbero sufficienti dati. (Yahoo Finanza)