Giù le mani, in diecimila a Milano manifestano per i diritti dei figli delle coppie omogenitoriali

Vanity Fair Italia INTERNO

In piazza erano tantissimi e tutti colorati: famiglie, nonni, bambini, ragazzi. In una giornata di sole, dall'atmosfera festosa, oltre diecimila persone si sono ritrovate per manifestare per qualcosa di molto serio: i diritti delle bambini. «Giù le mani dai nostri figli e dalle nostre figlie» il titolo del raduno indetto dall’associazione Famiglie arcobaleno, dai Sentinelli e dall’Arcigay. Dopo l'alt imposto dal governo al Comune di Milano alle registrazioni dei figli delle coppie omogenitoriali, infatti, molti bambini si sono ritrovati con una sola mamma o un solo papà: l'unica via per avere il riconoscimento anche dell'altro genitore è quella giuridica dell'adozione speciale, lunga e costosa. (Vanity Fair Italia)

Ne parlano anche altri giornali

Coppie omogenitoriali, Magi (+Europa): Sosteniamo famiglie arcobaleno 18 marzo 2023 (Il Sole 24 ORE)

E dopo essere stata accolta dalla piazza che rilanciava lo slogan «Mobilitazione permanente!», la segretaria dem, a margine del palco ha annunciato: «Ci stiamo già muovendo, e c’è qui anche Alessandro Zan per portare avanti anche in parlamento le aspettative che sono emerse dalla piazza, cioè di poter vedere riconosciuto per legge il diritto delle coppie omogenitoriali, con una norma preparata e scritta insieme alle associazioni, alle famiglie arcobaleno e alla rete Lenford (ossia la rete di avvocatura per i diritti Lgbtqia+)». (Open)

Penne levate al cielo per chiedere il riconoscimento dei figli delle famiglie omogenitoriali. Milano, 18 mar. (Tiscali Notizie)

'Giù le mani dai nostri figli e dalle nostre figlie', il titolo del raduno indetto dall’associazione Famiglie arcobaleno, dai Sentinelli e dall’Arcigay. Diecimila le persone presenti in piazza della Scala, tra palloncini fucsia, bandiere arcobaleno, almeno secondo gli organizzatori del presidio al quale sta prendendo parte anche una folta rappresentanza politica, tra cui la segretaria dem Elly Schlein e il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, arrivato a sorpresa poco fa, contrariamente a quanto aveva annunciato. (Tiscali Notizie)