Governo lavora a misure contro caro bollette,non oggi in Cdm - Ultima Ora

ansa.it ECONOMIA

- ROMA, 16 SET - Il governo è al lavoro su un provvedimento per fronteggiare il rincaro delle bollette energetiche ma le misure non saranno oggi sul tavolo del Consiglio dei ministri.

E' quanto si apprende da fonti dell'esecutivo al termine della riunione del premier Mario Draghi con i ministri Roberto Cingolani e Daniele Franco.

Per intervenire, spiegano le stesse fonti, c'è tempo fino al 30 settembre

(ansa.it)

Su altri media

Lo stop agli oneri di sistema sembra essere la mossa scelta dal Governo per dare un taglio ai rincari del 40% previsti sulle bollette di luce e gas. L’intenzione del Governo è di andare a toccare questi oneri aggiuntivi per evitare il quadruplicare dell’importo previsto a causa dell’aumento del costo dell’energia elettrica. (ContoCorrenteOnline.it)

(Adnkronos) - "Il Governo è al lavoro per trovare una soluzione in merito ai rincari delle bollette dell’energia, che graverebbero fortemente sui cittadini e imprese". Lo ribadisce Deborah Bergamini, sottosegretaria ai Rapporti con il Parlamento. (OlbiaNotizie)

L’allarme è stato confermato dal Ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani, che ha annunciato contromisure tampone per ridurre l’impatto sulle famiglie, stimato in media tra i 250 ed i 500 Euro di aumento di spesa annuo. (Lo Speciale)

Il governo e’ al lavoro per una modifica “strutturale“ del metodo di calcolo delle bollette per evitare in futuro aumenti causati dall’impennata dei prezzi delle fonti energetiche, in particolare del gas. (MeteoWeb)

Bisogna ragionare su come viene costruita la bolletta e qui va un po’ riscritto il metodo di calcolo Lo ha detto il ministro della Transizione ecologica, Stefano Cingolani a Radio Anch’io. (askanews)

L’aumento del costo dell’energia elettrica sommato a quello delle materie prime, alcune sempre più rare, rischia di dare vita a una tempesta perfetta pronta a guastare un panorama che sembrava abbastanza sereno in termini di ripresa economica. (La Stampa)