Comunali a Bari, non c'è accordo nel centrosinistra. Laforgia e Leccese vanno divisi. «Occorre prenderne atto»

Corriere INTERNO

L’attesa è finita: il centrosinistra avrà due candidati alle Comunali di Bari, previste nel prossimo mese di giugno. Michele Laforgia e Vito Leccese, dopo l’incontro di mercoledì mattina, hanno sancito la loro divisione. Nessuno recupero in extremis è stato possibile. La riconciliazione, scrivono in una nota congiunta, non è stata possibile, «occorre prenderne atto, senza alimentare inutili recriminazioni e ponendo fine a tutte le polemiche che finiscono per aumentare le incertezze e il disorientamento nel nostro elettorato». (Corriere)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il candidato sindaco Marco Tedde con un incontro plenario nella sua sede di via La Marmora ha riunito tutte le forze del centro destra in un’unica coalizione che annovera: cinque partiti nazionali, due regionali e due movimenti civici che andranno ad arricchire il progetto politico in corsa per la città. (SARdies.it)

Leccese andare alle elezioni divisi è un problema o, alla fine, può rappresentare un vantaggio per il centrosinistra? «L’obiettivo era sin dall’inizio quello di unire, non di dividere. Da due giorni Vito Leccese è ufficialmente il candidato sindaco alle amministrative di giugno di Pd, Verdi, Psdi, Azione e liste civiche. (quotidianodipuglia.it)

Sarà il corteo organizzato dall’Anpi a dare l’avvio alle manifestazioni: l’appuntamento è all’emiciclo Garibaldi, da dove alle 9,30, con in testa il corpo bandistico “Luigi Canepa”, il corteo si dirigerà verso il Comune, attraversando via Carlo Alberto, piazza d’Italia, i portici Crispo-Bargone, piazza Castello, largo Cavallotti, piazza Azuni, Corso Vittorio Emanuele II, via Pais, piazza Mazzotti, via al Duomo, e vicolo del Campanile giungendo di fronte a Palazzo Ducale. (SARdies.it)

Questo non vuol dire dimenticare gli scandali, anzi, ma farne tesoro per capire come sono avvenuti ed evitare che avvengano di nuovo. Mettendo al bando, da qualunque parte sia, presunti sensi di superiorità morale che non hanno ragion d’essere. (La Repubblica)

Per me gli avversari sono altri. «Ci abbiamo provato. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Sono 118 i candidati necessari per completare le liste dal consiglio comunale fino al quinto municipio. È certa la presenza del Pd e dei Verdi che ieri pomeriggio hanno già pubblicato il logo ufficiale. (Corriere)