Covid e obbligo vaccinale: le responsabilità dei datori di lavoro

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Le misure del decreto-legge 1° aprile 2021, n. 44 si applicano al personale sanitario. Covid e obbligo vaccinale: le responsabilità dei datori di lavoro sono riportate all'articolo 4 del decreto-legge 1° aprile 2021, n. 44 «Misure urgenti per il contenimento dell'epidemia da COVID-19, in materia di vaccinazioni anti SARS-CoV-2, di giustizia e di concorsi pubblici», pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 1° aprile 2021, n. (Ambiente Sicurezza Web)

Se ne è parlato anche su altri media

E il bilanciamento tra autodeterminazione e fake news non è neppur semplice da rintracciare. Indice:. Obbligo vaccinale: la crescente sfiducia nelle vaccinazioni e la reazione degli Stati. Obbligo vaccinale: la Risoluzione del Consiglio d’Europa del 21 Gennaio. (Filodiritto)

In mancanza di questa documentazione l’azienda sanitaria locale darà all’interessato un termine per fare il vaccino anti COVID-19 tramite le strutture autorizzate. La norma pare definire alcuni punti nell’ambito del dibattito sull’obbligo del vaccino anti COVID-19. (Il Quotidiano Giuridico)

Dopo il decreto legge del 1° aprile 2021, che introduce all’articolo 4 l’obbligo vaccinale per gli esercenti le professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario, l’Assessorato alla Sanità comunica le modalità per l’iscrizione. (AostaSera)

L’obbligo vaccinale per gli operatori sanitari, in caso di rifiuto, prevede da decreto, la sospensione, il demansionamento fino al blocco dello stipendio. https://www.bolognatoday.it. Condividi (Imola Oggi)

A Bologna sono calati leggermente i ricoveri, «quelli in terapia intensiva e semi-intensiva sono andati sotto quota 200», annuncia il direttore. E dopo il record di 5.400 di sabato scorso, questa settimana si toccherà il traguardo delle 6.000 vaccinazioni al giorno. (Corriere della Sera)

Le categorie. L’obbligo di sottoporsi a vaccinazione gratuita riguarda gli esercenti le professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario che svolgono la loro attività nelle strutture sanitarie, sociosanitarie e socio-assistenziali, pubbliche e private, nelle farmacie, parafarmacie e negli studi professionali. (gazzettamatin.com)