L’indagine sui falsi posti di lavoro con tre arresti a Ribera e Palermo, tutti i dettagli (Video)

Risoluto SALUTE

Le indagini sono state svolte dalle sezioni di polizia giudiziaria dei carabinieri, della polizia e della guardia di finanzia che operano presso la Procura di Sciacca e avrebbero evidenziato la vendita di falsi posti di lavoro alle Poste in cambio di denaro.

I tre arrestati sono due coniugi di Ribera e una donna polacca

Durante una conferenza stampa tenuta questa mattina al comando provinciale dei carabinieri di Agrigento il colonnello Roberto Vergato, comandante della compagnia dei carabinieri di Sciacca, ha spiegato i dettagli delle indagini che hanno portato ai tre arresti per associazione a delinquere finalizzata alla truffa eseguiti tra Ribera e Palermo (Risoluto)

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C’e’ anche un novantaduenne tra i nuovi sei casi, un settantaduenne, e ancora un ventenne, un bimbo di dieci, un altro di cinque e un piccolino di due: sono queste le ultime notifiche pervenute alla sindaca Valenti da parte del Dipartimento di Prevenzione dell’Asp di Agrigento Da un lato sei nuovi casi e dall’altro, otto fine isolamento. (Risoluto)

Con il nuovo ordine di servizio, i medici della Medicina Covid del reparto di Sciacca che al momento, rimane quasi saturo, andranno a ricoprire i turni notturni della degenza ordinaria Covid del Fratelli Parlapiano. (Risoluto)

Avrebbero promesso in cambio di denaro posti di lavoro finte assunzioni alle Poste a sei persone. Arrestata e posta ai domiciliari anche una polacca, Sylvia Adamczyk, di 47 anni, che risiede a Palermo (Risoluto)