Cancellato monologo sul 25 aprile di Scurati da Che Sarà, RAI si giustifica, opposizione in rivolta

Polemiche contro la Rai e il Governo Meloni Serena Bortone, presentatrice di Che Sarà, proramma di Raitre, su Instagram ha annunciato che nella puntata di stasera era previsto un monologo di Antonio Scurati sul 25 aprile ma “Ho appreso ieri sera, con sgomento, e per puro caso, che il contratto di Scurati era stato annullato. Non sono riuscita ad ottenere spiegazioni plausibili. Ma devo prima di tutto a Scurati, con cui ovviamente ho appena parlato al telefono, e a voi telespettatori la spiegazione del perché stasera non vedranno lo scrittore in onda sul mio programma su Raitre. (BlogSicilia.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Ha ribadito che nessuno dei dirigenti della Rai si è preso la responsabilità di dirle perché la presenza dello scrittore nel suo programma, Chesarà…, era stata bloccata. Serena Bortone ha deciso di affrontare apertamente con i vertici della tv pubblica la questione dello stop all’intervento dell’autore della trilogia di M, la storia di Benito Mussolini e del fascismo. (Il Fatto Quotidiano)

– “Apprendiamo stamattina che dalla puntata di stasera di ‘Che sarà’, il programma condotto in prima serata da Serena Bortone su Rai3, è stato cancellato il previsto monologo di Antonio Scurati sul 25 aprile. (Agenzia askanews)

A darne notizia è la conduttrice Serena Bortone in un post su Instagram in cui spiega di aver appreso "con sgomento, e per puro caso, che il contratto di Scurati era stato annullato" e di non essere "riuscita ad ottenere spiegazioni plausibili". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

“Vicenda molto grave, voglio dare piena solidarietà a Scurati. Questa Rai così non è più servizio pubblico, la stanno trasformando nel megafono del governo”. Queste le parole della segretaria del Partito democratico, Elly Schlein, dal palco di Repubblica delle Idee a Napoli. (Repubblica TV)

Se (come sembra) si trattasse di una censura, per di più sul 25 aprile, sarebbe una cosa molto grave". Bortone è molto coraggiosa a scrivere questo post, tutta la Rai dovrebbe ringraziarla. (Il Messaggero Veneto)

“Giacomo Matteotti fu assassinato da sicari fascisti il 10 di giugno del 1924. Lo attesero sotto casa in cinque, tutti squadristi venuti da Milano, professionisti della violenza assoldati dai più stretti collaboratori di Benito Mussolini. (Il Fatto Quotidiano)