Niente smartphone a scuola: la salute mentale dei giovani ne beneficia. Lo studio norvegese

Nurse Times SALUTE

La privazione dello smartphone e, per estensione, dei social giova alla salute mentale dei più giovani, almeno in alcuni contesti. Questa la conclusione a cui è giunto uno studio dell’Istituto norvegese della sanità pubblica, coordinato dalla ricercatrice Sara Abrahamsson. La ricerca ha preso in esame 400 scuole medie norvegesi che hanno bandito l’uso degli smartphone durante le ore di lezione, attingendo a tre fonti di dati: un sondaggio nazionale sugli alunni, i registri demografici e un sondaggio sulle politiche adottate dai singoli istituti. (Nurse Times)

La notizia riportata su altri giornali

Una scuola del Connecticut è riuscita ad eliminare l'uso degli smartphone da parte degli studenti senza sequestri o divieti inapplicabili: i cellulari rimangono sempre con i ragazzi, ma dentro una fodera che non si può aprire prima della fine delle lezioni. (Fanpage.it)

Ormai da anni osservatori, aziende e accademici si chiedono se e quanto l’uso degli smartphone e – per estensione – dei social possa impattare sulla salute mentale delle persone, soprattutto su quella dei giovani e dei più vulnerabili. (L'INDIPENDENTE)

Smartphone e salute mentale: la privazione del telefono a scuola può giovare ai ragazzi? Di (Orizzonte Scuola)

I pedagogisti e gli psicologi affermano la convinzione che un dispositivo come uno smartphone vada dato ad un’età congrua, per evitare episodi di cyberbullismo o, peggio, il contatto diretto tramite social network di persone meno raccomandabili. (Mondo3)

L'uso dei telefoni nelle strutture scolastiche è espressamente vietato in diversi paesi anche se la realtà non è sempre così. (Quotidiano di Sicilia)

Un anno è passato da quando in Trentino si tolse la vita una docente pensionata di 63 anni. Aveva acquistato il “kit per il suicidio” su internet. Il venditore, un canadese di 57 anni, rischia ora l’ergastolo nel suo Paese, perché accusato di aver indotto o facilitato decine di suicidi qua e là per il pianeta. (Tecnica della Scuola)