Trovata una spiegazione per gli 'ufo' avvistati nei cieli dell'Ossola

AGI - Agenzia Italia ESTERI

E non sono mancate le ricostruzioni più fantasiose che parlavano di una pattuglia di navi spaziali extraterrestri.

C'è chi ipotizzava un passaggio di aerei da guerra o di velivoli della pattuglia acrobatica elvetica in addestramento notturno.

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Elon Musk. Decine di punti luminosi perfettamente allineati hanno attraversato ieri sera i cieli dell'Ossola, al confine con il Canton Ticino, dalla Val Divedro alla Val Vigezzo. (AGI - Agenzia Italia)

Ne parlano anche altre fonti

Spiega ancora Tio: “Il sito di tracciamento satellitare Heavens Above confermerebbe che le luci avvistate sono effettivamente i satelliti Starlink”. Sottolineano ancora i colleghi ticinesi: “Potrebbe infatti trattare del terzo gruppo di Starlink, i satelliti di Elon Musk lanciati in orbita il 7 gennaio. (ComoZero)

Una sessantina di luci perfettamente allineate che hanno sfrecciato nei nostri cieli per qualche minuto, il tempo di attraversare l'Ossola dal confine con il Valese al confine con il Canton Ticino. Un 'avvistamento' che ha prodotto tantissime segnalazioni anche nei vicini Canton Vallese e Canton Ticino. (OssolaNews)

Musk e la colonizzazione di Marte. Sin dal 2018, Elon Musk ha cominciato a formulare i propri piani di colonizzazione di Marte, accendendo i riflettori su una possibilità che l'imprenditore ritiene tutt'altro che fantascientifica. (Sputnik Italia)

Si è trattato quindi del dispiegamento dei satelliti per creare una costellazione di piccoli ripetitori di segnali telefonici a banda larga, nell'orbita bassa, per fornire agli utenti di tutto il mondo un accesso a internet ad alta velocità, anziché, come succede attualmente, in orbita geosincrona (una posizione fissa sopra l'Equatore a 36mila chilometri di altezza), i satelliti di Elon Musk opereranno infatti in orbita bassa, tra i 500 e i 1.300 chilometri di quota, fornendo così una connessione veloce e diffusa. (Ossola24)

E non sono mancate le ricostruzioni più fantasiose che parlavano di una pattuglia di navi spaziali extraterrestri. La spiegazione dell’accaduto arriva dal quotidiano di informazione ticinese tio.ch che spiega come il sito di tracciamento satellitare Heavens Above confermerebbe che le luci avvistate fossero gli Starlink, i satelliti del magnate Elon Musk lanciati in orbita il 7 gennaio. (Metro)

La conferma, come spiega il giornale ticinese www.tio.ch arriva dal sito di tracciamento satellitare Heavens Above. Si è trattato quindi del dispiegamento dei satelliti per creare una costellazione di piccoli ripetitori di segnali telefonici a banda larga, nell'orbita bassa, per fornire agli utenti di tutto il mondo un accesso a internet ad alta velocità, anziché, come succede attualmente, in orbita geosincrona (una posizione fissa sopra l'Equatore a 36mila chilometri di altezza), i satelliti di Elon Musk opereranno infatti in orbita bassa, tra i 500 e i 1.300 chilometri di quota, fornendo così una connessione veloce e diffusa. (Vco24)