"I leader europei sbeffeggiavano Conte": gli aneddoti di Juncker. "Come iniziava i discorsi..."

Secolo d'Italia INTERNO

"Giuseppe Conte finì per infastidirci". Aveva un ego smisurato. In un colloquio con il Sole 24 Ore Jean-Claude Juncker, ex presidente della Commissione europea, si è lasciato andare ad aneddoti e opinioni sui leader che in 40 anni di politica europea ha incontrato. Non lusinghiero il ricordo del leader (Secolo d'Italia)

La notizia riportata su altri media

Ma il leader del Movimento 5 Stelle ha “regalato” altri incredibili svarioni nel corso della sua permanenza a Palazzo Chigi. Ricordate la scenetta-fuorionda con Angela Merkel del febbraio 2019? Giuseppe Conte che prende un caffè a Davos con l’allora cancelliera tedesca, quasi scusandosi per il suo governo. (Nicola Porro)

Roma, 26 mar – Rischia di passare pericolosamente sotto silenzio l’intervista al Sole 24 Ore di Jean-Claude Juncker, nella quale l’ex presidente della Commissione europea parla dei suoi rapporti con il Quirinale. (Il Primato Nazionale)

Il racconto è esilarante. Quasi da commedia. (ilGiornale.it)

Il secondo dell'Italia è stato il presidente della Repubblica, altrettanto potente e sovente accusato di gestire l'agenda politica del Paese nell'ombra dal suo studio al Quirinale, condizionando la vita e le scelte di governi e parlamenti. (Liberoquotidiano.it)

A lanciare quella che dovrebbe essere una bomba mediatica (e invece pare non interessare alla maggior parte degli organi di stampa nazionale) è l’ex presidente della Commissione Europea Jean-Claude Juncker (Radio Radio)

“Vi sono personalità italiane che mi hanno profondamente marcato. Le figuracce di Giuseppe Conte in Europa ma non solo. (Nicola Porro)