Truffe, addebiti (non autorizzati) da carte di credito collegate a Google Play

La Sicilia ECONOMIA

Piccole somme che non destano allarme nei clienti delle carte di credito e che spesso sfuggono, ma che rischiano con il passare del tempo di svuotare i conti.

I prelievi avvengono a ripetizione cinque o sei in alcuni giorni di ottobre.

Nel modulo si devono segnare tutti quei pagamenti sospetti che non sono stati effettuati, ma che sono frutto della truffa

Ma in questi giorni i casi sono già stati numerosi come confermano negli uffici postali. (La Sicilia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

È quanto sta accertando in questi giorni sia la polizia postale di Palermo che gli uffici postali del capoluogo che si vedono presentare richieste per bloccare carte e richiedere rimborsi per acquisti e transazioni mai eseguiti. (Giornale di Sicilia)

Senza tanti complimenti vengono eseguiti tanti piccoli prelievi di quattro o cinque euro con tanto di commissione di 0,05 centesimi o 0,10 centesimi per le transazioni internazionali. Tanti clienti che si sono presentati alle Poste e alla polizia postale. (BlogSicilia.it)

Nel modulo si devono segnare tutti quei pagamenti sospetti che non sono stati effettuati, ma che sono frutto della truffa Solo oggi alla polizia postale di Palermo sono stati circa una decina le denunce presentate. (BlogSicilia.it)

Sta di fatto che tutti i pagamenti sospetti vengono indirizzati verso Google Play, il market android di Google dove gli utenti trovano e scaricano le app. Cronaca Palermo IL FATTO Palermo, addebiti da Google Play non autorizzati: indagini in corso di Redazione 22 Ottobre 2021. (ilSicilia.it)

Ma in questi giorni i casi sono già stati numerosi come confermano negli uffici postali. Sta di fatto che tutti i pagamenti sospetti vengono indirizzati verso Google Play, il market android di Google dove gli utenti trovano e scaricano le app. (Livesicilia.it)