Francia, Macron smentisce divisioni tra partner Ue: "Su Libia tutti impegnati per una soluzione"

La Repubblica ESTERI

"Ricordo - dice il leader francese - che Sarraj e Haftar si sono incontrati per la prima volta proprio in Francia".

- "Sulla Libia c'è un ottimo coordinamento europeo, siamo tutti impegnati per una soluzione".smentisce divisioni tra partner Ue, in particolare tra Italia e Francia, sulla gestione diplomatica del dossier libico.

Il capo di Stato vuole probabilmente aspettare di capire quale potrà essere l'esito finale. (La Repubblica)

Su altre testate

Emmanuel Macron rompe il silenzio sui diversi episodi di violenza della polizia che in questi ultimi tempi, dalle mobilitazioni dei gilet gialli fino alle manifestazioni contro la riforma delle pensioni, ma anche in altre situazioni non necessariamente legate a specifiche proteste sociali, stanno segnando la Francia. (Corriere del Ticino)

Qui, invece, Giulia, Pizzi e Michele ci raccontano le loro impressioni su quanto hanno avuto modo di vedere. Nei giorni dello sciopero generale, due nostri redattori, insieme ad alcuni attivisti del centro sociale Magazzino 47 di Brescia, sono stati a Parigi e hanno partecipato a diverse iniziative di lotta, tra cui il grande corteo del 9 gennaio. (Radio Onda d'Urto)

– Nessuna tregua nello sciopero dei trasporti in Francia, anche se si nota un’attenuazione delle partecipazioni, al 41° giorno. Qualche esperto prevede che il traffico dovrebbe tornare quasi normale alla fine della settimana, anche se resteranno isole intransigenti che provocheranno disagi nei trasporti nazionali e locali. (Firenze Post)

A margine della cerimonia di auguri alla stampa nel Salone delle Feste dell'Eliseo, Macron ha sottolineato la volontà di rilanciare i lavori per l'adozione del cosiddetto 'Trattato del Quirinale', il trattato bilaterale Italia-Francia messo in cantiere ai tempi del governo di Paolo Gentiloni e poi congelato a causa degli attriti nati tra Parigi e Roma durante il governo giallo-verde. (Tiscali.it)

Secondo quanto si apprende dalla radio pubblica, Ségolène Royal è indagata per il sospetto di aver utilizzato a fini personali la somma messa a sua disposizione, in particolare per la promozione di uno dei suoi libri. (Ticinonline)

Roma, 15 gen. (askanews) - La procura nazionale finanziaria francese ha aperto un'inchiesta preliminare sull'uso fatto da Ségolène Royal dei fondi messi a disposizione dal governo nella sua qualità di ambasciatrice per i Poli del presidente Emmanuel Macron (Yahoo Notizie)