Regno Unito: rapporto partygate, diffusa ‘cultura’ violazione regole

LaPresse ESTERI

(LaPresse/AP) – “Il team dirigenziale deve assumersi la responsabilità” di una “cultura della violazione delle regole” che ha permesso che si svolgessero eventi che “non avrebbero dovuto essere autorizzati”.

I funzionari più giovani hanno partecipato a riunioni a cui i dirigenti erano presenti o addirittura ne erano gli organizzatori, afferma il rapporto

E’ quanto afferma il rapporto sul cosiddetto scandalo parygate redatto dall’alta funzionaria Sue Gray e pubblicato oggi integralmente sul sito del governo britannico. (LaPresse)

Ne parlano anche altri giornali

Diversi party, invece, sono avvenuti in sua assenza. Mentre il capogruppo ai Comuni degli indipendentisti scozzesi (Snp), Ian Blackford, ha invitato i colleghi conservatori a chiedere la sfiducia del loro leader accusandolo di aver mentito in Parlamento (Corriere del Ticino)

Il premier britannico si è assunto la piena responsabilità dopo la pubblicazione di Sue Gray. Da un lato si è cosparso il capo di cenere, dicendosi “umiliato” dalle notizie emerse e pronto ad “assumersi piena responsabilità per quello che è avvenuto”. (LaPresse)

Starmer ha aggiunto che non può restare al suo posto chi pretende di fare le leggi e allo stesso tempo le viola Lo ha detto il leader dell'opposizione laburista, Keir Starmer, in un durissimo intervento alla Camera dei Comuni dopo la pubblicazione del rapporto integrale dell'Alta funzionaria Sue Gray sullo scandalo Partygate. (Tiscali Notizie)

Nel frattempo, il premier inglese ha smentito la notizia secondo cui avrebbe chiesto alla Grey di non pubblicare il suo rapporto durante un incontro privato. Secondo il Times, infatti, Boris avrebbe suggerito all'alto funzionario di non divulgare le sue scoperte visto che i fatti erano "già noti". (Liberoquotidiano.it)

IL CASO Partygate, multe a Boris Johnson e al suo ministro. Johnson: «Mi assumo la responsabilità». Il premier britannico Boris Johnson, nel question time alla camera dei comuni si è scusato e si è assunto la «piena responsabilità» per il Partygate. (ilmessaggero.it)

Starmer ha aggiunto che non può restare al suo posto chi pretende di fare le leggi e allo stesso tempo le viola - LONDRA, 25 MAG - E' ora che il premier conservatore Boris Johnson "faccia i bagagli" e si dimetta perchè "il gioco è finito". (Gazzetta di Parma)