Alberto Negri - La morte dell'ambasciatore Attanasio e le solite inutili recriminazioni

L'AntiDiplomatico INTERNO

In risposta a questa ondata di violenza, alla fine del 2019 le forze armate congolesi hanno avviato un’operazione su vasta scala contro il gruppo islamista nelle province del Nord Kivu e dell’Ituri

La polizia del Nord Kivu ha fatto sapere al quotidiano tedesco “Frankfurter Allgemeine Zeitung” di essere stata “sorpresa” dalla presenza nell’area dell’ambasciatore Attanasio “senza la protezione della polizia”. (L'AntiDiplomatico)

Se ne è parlato anche su altri media

Secondo Il governo congolese l'autista il carabiniere Vittorio Iacovacci sarebbero morti sul colpo, l'ambasciatore Attanasio invece è morto dopo una lunga agonia e un disperato tentativo di trasporto in ospedale. (Fanpage.it)

Rompe il silenzio la famiglia di Luca Attanasio, l'ambasciatore italiano in Congo morto ieri in un'imboscata in circostanze ancora non del tutto chiare, nell'est del Paese africano. Il video inviato ai genitori prima di morire. (Leggo.it)

Salvatore Attanasio, il padre di Luca, ingegnere in pensione, si passa più volte le mani sul volto mentre fatica a parlare: «Siamo distrutti, è una perdita incommensurabile. L’edicola a cinquanta metri, con la locandina dei giornali locali che piangono la morte di Luca Attanasio espone anche la bandiera italiana dispiegata. (La Stampa)

E l’ambasciatore Luca Attanasio è stato ucciso proprio in questa regione nell'agguato in cui hanno perso la vita anche un carabiniere della scorta, Vittorio Iacovacci, e il loro autista congolese Mustapha Milambo. (Il Mattino di Padova)

di Brando Ricci. ROMA – “Abbiamo lasciato l’ambasciatore Luca Attanasio ieri dopo la messa, intorno alle 10.30 di mattina. Una situazione segnata da violenza e caos, al centro di “anni di denunce” dei missionari, ribadisce padre Bordignon (Dire)

A raccontare gli ultimi giorni di vita del diplomatico italiano in Congo è padre Gianni Magnaguagno, saveriano. Sabato scorso alle 17 Attanasio “era arrivato qui a Bukavu con la delegazione del Pam – racconta ancora Magnaguagno – (Toscanaoggi.it)