Non lo hanno ucciso gli integralisti, ma la vecchiaia: muore il fumettista delle immagini su Maometto

Periodico Italiano ESTERI

Dopo quell’episodio Kurt venne messo sotto scorta per proteggerlo da eventuali tentativi di omicidio.

Nella notte si è spento Kurt Westergaard, il vignettista danese le cui immagini di Maometto su Charlie Hebdo fecero indignare il mondo musulmano.

Si è trattato di un periodo abbastanza duro per il vignettista danese che a partire dal 2008 divenne bersaglio dei tentativi di omicidio da parte di estremisti islamici. (Periodico Italiano)

La notizia riportata su altre testate

I fumetti scatenarono proteste di piazza in Danimarca, ma anche presso le ambasciate dei Paesi musulmani nel Paese. Fumettista per il 'Jyllands-Posten' dagli anni Ottanta, era diventato noto a livello internazionale nel 2005 per una vignetta che raffigurata il Profeta Maometto con una bomba come turbante. (La Stampa)

Durante gli ultimi anni della sua vita, Kurt Westergaard, come molti altri associati alle vignette, ha dovuto vivere sotto la protezione della polizia a un indirizzo segreto. L’artista danese Kurt Westergaard, famoso per aver disegnato una caricatura del profeta Maometto che ha scatenato violente rivolte in alcuni paesi musulmani, è morto all’età di 86 anni, secondo quanto riferito dalla famiglia ai media danesi. (Corriere del Ticino)

Ti potrebbe interessare anche -> Vasco Rossi e la canzone del cambiamento: “E’ ancora nella mia top five”. Il fumettista che realizzò la vignetta con la caricatura di Maometto è morto. Nell’Islam, la rappresentazione del profeta Maometto è considerata tabù e persino offensiva da molti. (Ck12 Giornale)

Se n'è andato così, in silenzio, il celebre vignettista danese Kurt Westergaard, che con la sua penna irriverente aveva creato un caso mondiale È spirato come aveva vissuto da anni, dal 2005 in cui quelle su vignette su Maometto scatenarono il terrorismo internazionale e l'ira del mondo islamico contro Danimarca e Occidente intero. (la Repubblica)

Le vignette avevano scatenato le proteste degli ambasciatori dei Paesi musulmani in Danimarca. La violenza legata alle vignette ha raggiunto il picco nel 2015, con l'attacco con 12 morti al settimanale satirico francese “Charlie Hebdo” a Parigi, che aveva ristampato le vignette nel 2012. (L'Unione Sarda.it)

All'inizio del 2010, la polizia danese ha arrestato un somalo di 28 anni armato di coltello che era entrato nella sua casa nell'intento di ucciderlo Le vignette erano passate inosservate in un primo momento, ma dopo 15 giorni ci fu una manifestazione di protesta a Copenaghen e proteste degli ambasciatori dei paesi musulmani in Danimarca. (RSI.ch Informazione)