Da Donatello a Michelangelo, la scultura e l’anima in mostra a Milano

Il percorso è stato studiato e progettato congiuntamente da Musée du Louvre e Castello Sforzesco, in particolare da Marc Bormand, conservatore al dipartimento delle sculture del Louvre; Beatrice Paolozzi Strozzi, direttrice del Museo del Bargello dal 2001 al 2014; Francesca Tasso, conservatrice responsabile delle Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco di Milano.

Gli artisti hanno mostrato i sentimenti, le passioni, le espressioni. (LaPresse)

Ne parlano anche altre testate

Gianna apre con la canzone del momento, Un’estate italiana, tornata in auge grazie alla vittoria azzurra agli Europei. L’evento più atteso dell’estate è iniziato, nella Fortezza medicea e nel calendario di ViviFortezza: Gianna Nannini torna in concerto nella sua Siena e lo fa nel tripudio del pubblico, mille persone che sono riuscite ad ottenere i biglietti esauriti non appena si era aperta la prevendita. (Siena News)

Nella graduatoria FIMI dei singoli più acquistati e scaricati della settimana, infatti, “Un'estate italiana” figura al 33esimo posto, un risultato straordinario se si pensa che da decenni il brano mancava da tutte le classifiche. (Radio Italia)

Il concerto di Gianna Nannini a Vigevano fa parte del calendario di date del “Piano Forte e Gianna Nannini – La Differenza” tour durante il quale la cantante si esibirà sulle note dei suoi più grandi successi a partire dagli inediti dell’ultimo album “La differenza”. (Sky Tg24 )

Notte Magica Col concerto dell’inossidabile Gianna Nannini si è concluso il Marostica Summer Festival. All’eterna ragazza Gianna Nannini bastano pochi movimenti della sua caratteristica mimica e gestualità per entrare subito in empatia col pubblico. (Bassanonet.it)

La data rientra nel tour “PIANO FORTE E GIANNA NANNINI – La Differenza”, che toccherà alcuni dei luoghi più suggestivi d’Italia. Nonostante il grande successo riscosso nella lunghissima carriera, la cantante ha sempre mantenuto il legame con la città di Siena. (RadioSienaTv)

Il percorso è stato studiato e progettato congiuntamente da Musée du Louvre e Castello Sforzesco, in particolare da Marc Bormand, conservatore al dipartimento delle sculture del Louvre; Beatrice Paolozzi Strozzi, direttrice del Museo del Bargello dal 2001 al 2014; e Francesca Tasso, conservatrice responsabile delle Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco di Milano. (MI-LORENTEGGIO.COM.)