Quattro anni di Trump: un'America e un mondo nuovo – GLocal

il Giornale ESTERI

Insomma, DJT ha rappresentato un’America nuova, che smette di essere il poliziotto del mondo e che inizia a pensare anche ai suoi affari interni.

Un’America che ha smascherato le ipocrisie green e che giustamente si è tagliata fuori dai folli Accordi di Parigi.

Una cosa però la sappiamo: qualsiasi sia il Presidente, chi ama la libertà e la democrazia non può non amare l’America.

Joe Biden rappresenta un mondo vecchio e ammuffito, di un’America che ormai è un lontano ricordo. (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L'esito di questa elezione influirà profondamente sulla presidenza Biden e già si prevede uno scontro all'arma bianca, con l'investimento di montagne di dollari da entrambe le parti. Fare nomi, a questo punto, è prematuro, ma il partito non manca certo di talenti, alcuni dei quali sono stati costretti da Trump a restare in panchina. (ilGiornale.it)

Perseguiremo ogni via legale”) ed è tornato a parlare: “Posso dichiararmi vincitore, anche Joe Biden lo può fare, ma decideranno i giudici”. Il sistema statunitense prevede che il presidente uscente rimanga alla Casa Bianca per ulteriori 11 settimane: nel momento in cui verrà certificata la sua sconfitta, cosa sarà capace di fare Donald Trump? (L'HuffPost)

È d’accordo con lui anche l’ex governatore del New Jersey Chris Christie, figura autorevole all’interno del partito e – fino a poco tempo fa – vicino al presidente Trump. Più recentemente, diversi repubblicani si sono indignati quando il “loro” candidato ha battezzato una candidata simpatizzante dei QAnon, la neo-deputata Marjorie Green, «una futura stella del partito repubblicano». (Open)

Ora la sua prima sfida è convincere di questo anche la metà del Paese che non ha votato per lui. L’altra è quella di Biden, un ex vice presidente e politico navigato 77enne che aspetta di salire l’ultimo gradino della Casa Bianca dopo una carriera di 36 anni come senatore del Delaware. (The Vision)

In Georgia (16 grandi elettori), dove Biden è in vantaggio di 7.248 voti (49,4%-49,3%) ci sarà un riconteggio. In Nevada (6 grandi elettori) Biden è in testa con il 49,9% (contro il 47,9%), con uno scarto di 25.699 voti. (ilGiornale.it)

In una seconda email lo staff del presidente chiede all’elettore «coraggioso e leale di combattere» attraverso una campagna di donazioni per supportare gli sforzi legali del presidente. Trump, nell’invitare i suoi elettori alla battaglia, sta soffiando su un fuoco che potrebbe però non essere in grado di spegnere. (Open)