L’amicizia economico-criminale tra gli Schiavone ed il clan Mallardo, il pentimento di Sandokan fa tremare l’Alleanza di Secondigliano

Internapoli INTERNO

PUBBLICITÀ La fazione Schiavone dei Casalesi ha avuto rapporti stretti con la camorra napoletana, in particolare con il clan Mallardo di Giugliano. Sia per una questione di interessi economici simili (ad esempio l’edilizia) ma soprattutto per una questione territoriale visto che il clan Mallardo è egemone sul territorio di Giugliano, confinante con l’agroaversano e ltiroale Domitio, da sempre terra di conquista dei Casalesi. (Internapoli)

Su altre testate

Il Consigliere comunale di Napoli: "Il clan dei Casalesi è finito, lo Stato c'è. Mi auguro che anche Zagaria ne prenda atto e prenda la stessa decisione. Scelta di convenienza? Non è escluso ma al momento ci godiamo la novità. (L'Unità)

Buongiorno. «Decidendo di collaborare con la giustizia ha fatto la sua scelta: non è più il capo. Ma è bene averlo chiaro, non significa affatto che davvero rivelerà ciò che vogliamo sapere». (Corriere della Sera)

Quanto offrirà alla giustizia il suo pentimento, lo misureranno i giudici, domani. (la Repubblica)

Carcere di Parma, gli inizi di marzo. Francesco Schiavone ha appena compiuto 70 anni, ha trascorso gli ultimi 26 in cella con 14 ergastoli sulle spalle. Ora però è stanco e ha deciso di parlare. La mossa a sorpresa del padrino di Cas… (La Repubblica)

Con questo espediente è stato giustificato il trasferimento del boss dei Casalesi Francesco Schiavone dal carcere di Parma dove era detenuto al 41bis a quello dell'Aquila, dove ha iniziato a collaborare. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Quando Francesco “Sandokan” Schiavone comprese il destino giudiziario che lo aspettava provò a dire qualcosa. Carcere a vita. (La Repubblica)