Borsa: Milano tiene (+0,15%) grazie a Saipem, Enel ed Eni
Piazza Affari (+0,15%) è una delle poche Borse europee ad aver terminato in positivo pur avendo ridotto buona parte dei guadagni iniziali sulla scia della debolezza di Wall Street. Mentre è salita la tensione in Medioriente per i timori di un attacco dell'Iran a Israele, riflessasi in prima battuta sulla corsa del prezzo del greggio, hanno sostenuto il listino milanese Saipem (+3,92%), Amplifon (+3,42%) grazie alla promozione da parte di Equita, Enel (+2,91%) e il petrolifero Eni (+2,69%). (Tiscali Notizie)
La notizia riportata su altri giornali
Chiusura sulla parità per la maggior parte delle Borse europee, Piazza Affari compresa, mentre il FTSE 100 si distingue in senso positivo. Digital Value (LA STAMPA Finanza)
In ribasso Wall Street, dopo le trimestrali in chiaroscuro delle banche. Wells Fargo e JPMorgan hanno deluso le attese in termini di margine di interesse, mentre Citigroup ha battuto le stime. (Finanzaonline)
Dopo una giornata altalenante chiudono deboli le Borse europee, perdendo ulteriormente terreno a fine seduta dopo una serie di trimestrali deludenti dal settore bancario americano. Milano si ferma appena sopra la parità, a +0,15%, mentre chiudono in rosso Parigi e Francoforte. (RaiNews)
LU-VE Group MFE (LA STAMPA Finanza)
Tra i settori, da segnalare il rimbalzo delle banche, ieri penalizzate dalle parole della Banca centrale europea e della presidente Lagarde che anticipavano un taglio dei tassi d'interesse a giugno - il che per le banche vorrebbe dire una ridiscesa dei margini, saliti quest'anno a livelli record. (RaiNews)
S&P-500 Stellantis (Borsa Italiana)
 grazie a Saipem, Enel ed Eni)
