un «eroe nazionale» da difendere o da cedere al nemico?- Corriere.it

GameGurus ESTERI

Il super comandante del reggimento Azov, promosso di recente da maggiore a tenente colonnello, colleziona gradi e onorificenze.

Un ordine citato ma non meglio precisato dallo stesso Prokopenko nel suo ultimo videomessaggio su Telegram, dove apparso smagrito, il volto stanco, gli occhi scavati

Il super comandante del reggimento Azov, nemico numero uno di Mosca, l’eroe della resistenza ucraina a cui Kiev sta cercando di salvare la vita in tutti i modi possibili oppure stato abbandonato e ceduto ai russi come preziosa merce di scambio sul tavolo negoziale?

Questa domanda si fatta pi insistente dopo l’ordine dato da Kiev luned scorso ai combattenti asserragliati da quasi tre mesi nell’acciaieria di Mariupol di lasciare lo stabilimento. (GameGurus)

La notizia riportata su altri media

Lo ha annunciato in un video su telegram Denis Prokopenko. (LaPresse) I militari di Kiev asserragliati nell’acciaieria Azovstal hanno ricevuto dai vertici militari ucraini l’ordine di “smettere di difendere la città per salvare la vita dei soldati della guarnigione”. (LaPresse)

“I civili sono riusciti a essere evacuati, i feriti gravi hanno ricevuto l’assistenza necessaria e sono stati evacuati con un ulteriore scambio nel territorio controllato dall’Ucraina. Per quanto riguarda gli eroi morti, il processo continua”, ha spiegato (LaPresse)