«Insegnante di inglese e appassionato di surf»: chi era il killer di Sydney
All’inizio si vociferava potesse essere un’azione terroristica. Poi, piano piano, la verità è venuta a galla: dietro la strage di Sydney, dove sei persone sono state accoltellate a morte in un centro commerciale, non c’è alcuna «particolare motivazione, ideologia, o altro» Solo la follia di Joel Cauchi, 40enne del Queensland, «affetto da problemi mentali»: è lui, secondo i report che arrivano dall’Australia, il killer del Westfield Bondi Junction (Vanity Fair Italia)
Ne parlano anche altre fonti
Diverse persone sono state accoltellate in un’aggressione avvenuta in in un centro commerciale a Sydney, secondo quanto riferisce la Polizia locale. Ci sarebbero diversi morti nell’attacco oggi in un centro commerciale di Sydney , il Westfield di Bondi Junction, secondo quanto scrive il Sydney Herald citandio un testimone che dice di aver visto diversi colpi per terra, in particolare almeno due. (StrettoWeb)
Nel video postato su X, le immagini dell’uomo armato di coltello che ha aggredito e ucciso almeno sei persone al Westfield Shopping Centre di Bondi Junction di Sydney. L’attentatore è stato neutralizzato da una poliziotta. (LAPRESSE)
Tragedia in un centro commerciale a Sydney, dove diverse persone sono state accoltellate e 6 hanno perso la vita. In un primo momento si è pensato a un atto terroristico, ma la pista è stata subito scartata perché l'aggressore, ucciso da una coraggiosa agente di polizia, si è rivelato essere già noto alla polizia. (ilmessaggero.it)
Strage Sydney, giovane madre uccisa: ha protetto con il corpo la figlia neonata che si salverà La piccola ora è grave, ma vive solo grazie a lei, che ha avuto la forza di portarla via nonostante fosse gravemente ferita, ea due signori, due fratelli, che erano per caso a pochi passi, in un negozio di abbigliamento casual per uomini. (ilmessaggero.it)
La polizia australiana non esclude nessuna pista, ma bisogna attendere le indagini. Milano, 13 apr. (il Dolomiti)
Strage Sydney, giovane madre uccisa: ha protetto con il corpo la figlia neonata che si salverà La piccola ora è grave, ma vive solo grazie a lei, che ha avuto la forza di portarla via nonostante fosse gravemente ferita, ea due signori, due fratelli, che erano per caso a pochi passi, in un negozio di abbigliamento casual per uomini. (ilgazzettino.it)
