Covid e sanità: con la pandemia persa in 15 mesi l'aspettativa di vita guadagnata in 10 anni

La Repubblica SALUTE

Il caso Lombardia, con una mortalità sorprendentemente alta

Covid e sanità: con la pandemia persa in 15 mesi l'aspettativa di vita guadagnata in 10 anni di Elvira Naselli. I dati di Osservasalute 2021 fotografano l'eredità pesantissima lasciata dall'epidemia sul sistema sanitario: controlli rimandati, prevenzione procrastinata.

Sono andate male anche le regioni più virtuose.

(La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

In Italia nel 2020 ci sono stati oltre 746 mila decessi, un numero decisamente elevato osservando la serie storica degli ultimi 10 anni, con un incremento di oltre 101 mila decessi rispetto all’anno precedente. (Quotidiano Sanità)

A confermarlo l’aumento di alcune cause di morte rispetto alla media 2015-2019, come le demenze (+49%), le cardiopatie ipertensive (+40%) e il diabete (+40%) E non è affatto un bene. (Avvenire)

Il numero più alto di decessi giornalieri causa Covid si è registrato il 28 marzo 2020 con un totale di 928 vittime, mentre nella seconda ondata il record è stato registrato il 19 novembre con 805 morti È quanto emerge dal nuovo Rapporto curato dall'Osservatorio nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane che opera nell'ambito di Vihtaly, spin off dell'Università Cattolica, presso il campus di Roma. (Today.it)

«Ci vogliono più risorse e innovazione, perché la fragilità del Sistema è apparsa in tutta la sua drammaticità. E' quanto emerge dal nuovo Rapporto curato dall’Osservatorio nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane che opera nell’ambito di Vihtaly, spin off dell’Università Cattolica, presso il campus di Roma. (La Sicilia)