Il libro di Rushdie: "L'arte contro la violenza"

In un’America in cui "la censura da destra e da sinistra minaccia la libertà di espressione", Salman Rushdie torna alla ribalta con un nuovo libro – Coltello, in uscita oggi per Mondadori – dedicato all’aggressione subita nell’estate 2022 quando fu preso a coltellate davanti agli occhi esterrefatti degli spettatori di una conferenza sul free speech a Chautauqua nello stato di New York. "Rispondo alla violenza con l’arte", ha detto lo scrittore di Figli della Mezzanotte in una intervista alla Cbs che ha preceduto l’approdo del memoir in libreria. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

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Salman Rushdie arriva a Torino per partecipare alla XXXVI edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino. Il famoso scrittore e saggisti indiano naturalizzato britannico, autore tra gli altri de I Versi Satanici, sarà nel capoluogo piemontese venerdì 10 maggio alle 18.30 all’Auditorium, Centro Congressi. (Guida Torino)

Coltello. Meditazioni dopo un tentato assassinio. (Open)

Il gossip è la prima forma di democrazia: sempre tra noi, vicino al potere, nei giornali, nei posti di lavoro. (Il Giornale d'Italia)

Come si fa a tornare su un palco dopo che su un altro palco, un anno e nove mesi prima, si è stati accoltellati, perdendo un occhio e rischiando di morire? La risposta la sa soltanto Salman Rushdie, che venerdì 10 maggio sarà al Salone del Libro di Torino in conversazione con Roberto Saviano: forse quel giorno ce lo dirà. (La Stampa)

Al Salone del Libro di Torino arriva, a sorpresa, Salman Rushdie: lo scrittore indiano naturalizzato britannico, raggiunto a fine anni Ottanta da una “fatwa”, una condanna a morte tuttora valida, da parte dell’ajatollah iraniano Khomeini per il suo libro “I versi satanici”, e gravemente ferito da un fanatico due anni fa durante un evento pubblico, sarà al Salone venerdì 10 maggio alle 18.30 all’Auditorium nel Centro Congressi del Lingotto, in dialogo con Roberto Saviano. (La Repubblica)

Sassari. “Odisseo il (ri)conquistatore”. Era questo il titolo della lezione che nei giorni scorsi il professor Franco Montanari, grecista di fama internazionale, ha tenuto a circa 200 studenti di otto classi del biennio e del triennio del Liceo Azuni nell’Aula Segni del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Sassari. (SARdies.it)