Le novità in arrivo/Come cambia la Mirai a idrogeno

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Entro la fine del 2020 la Mirai arriverà sui mercati internazionali, a partire dal Giappone, gli Stati Uniti ma anche l'Europa.

A dominare l'interno è uno schermo da 12,3”.

Le novità in arrivo/Come cambia la Mirai a idrogeno. Basata sulla piattaforma modulare Tnga, la nuova Mirai è lunga 4.975 mm, larga 1.885 mm e alta 1.470 mm.

La Fuel Cell a trazione posteriore può ospitare fino a cinque persone, invece di quattro di prima e, grazie a una nuova disposizione dei serbatoi, tre in totale, uno lungo e due più corti offre fino a un chilo di idrogeno in più a disposizione, al punto che l'autonomia aumenta del 30%, raggiungendo gli oltre 500 km. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altre testate

La nuova gamma del veicolo quattro porte della casa giapponese ha ripreso quelle che sono le linea della prima serie, cambiandone il design ed il paradigma non tralasciando le prestazioni. La nuova serie della quattro porte compie diversi passi in avanti rispetto al primo modello da cui ha ripreso le linee. (AutoMotoriNews)

La seconda generazione cambia innanzitutto a livello estetico, riproponessi come una berlina più filante e con forme più armoniose rispetto alla prima generazione lanciata nel 2014. (Il Sole 24 ORE)

L’impatto non è da poco considerando che l’energia in questione è stata impiegata in nove stabilimenti, 14 magazzini per i ricambi, sette centri di logistica, 29 filiali nazionali, più la sede centrale di Toyota Motor Europe e il centro tecnico della Casa giapponese. (Quattroruote)