Prof elogia Hitler, il rettore chiede il licenziamento

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Sarà la commissione disciplinare a decidere se interrompere il rapporto di lavoro dell'ateneo con il docente che ha elogiato Hitler su Twitter. SIENA — Il rettore dell'Università senese Francesco Frati chiederà alla commissione disciplinare di ateneo di licenziare Emanuele Castrucci, il docente di filosofia del diritto che il 30 Novembre scorso ha twittato un elogio di Hitler dal suo profilo (vedi qui sotto gli articoli collegati e il tweet). (Toscana Media News)

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Ma dopo le tante polemiche, ha deciso di prendere provvedimenti contro il professore. Che dopo le tantissime risposte dure sul suo account aveva postato un altro messaggio: "I gentili contestatori del mio tweet - ha scritto - non hanno compreso che Hitler, anche se non era certamente un santo, in quel momento difendeva l'intera civiltà europea". (TG La7)

Istigazione a delinquere e discriminazione razziale Siena, tweet pro Hitler: Pm sequestra il profilo del prof e oscura tutti i post La procura di Siena ha aperto un fascicolo contro il professore Emanuele Castrucci, mentre la regione Toscana chiede al ministro dell'Istruzione di evitare che il docente possa avere contatti con i giovani. (Rai News)

«Ho chiesto un incontro al docente per chiarire la questione e lui mi ha risposto poco fa: ha declinato”, ha detto Stefano Pagliantini, Direttore del dipartimento di Giurisprudenza. La polemica dopo i post di un docente di Filosofia del diritto | Ansa - CorriereTv. (Corriere della Sera)

Vi hanno detto che sono stato un mostro per non farvi sapere che ho combattuto contro i veri mostri che oggi vi governano dominando il mondo. Con un comunicato ufficiale, il rettore, «personalmente e in nome e per conto dell'Universita di Siena, condanna con fermezza i contenuti filo-nazisti» del docente Castrucci. (Il Gazzettino)

Castrucci cita più volte una frase di Codreanu: «Non c’è nulla che gli ebrei temano di più che un popolo unito». Nella sua biografia, Castrucci scrive di aver «contribuito alla diffusione in Italia del pensiero di Carl Schmitt», filosofo che, giustificando l’espansionismo di Hitler, è stato spesso accusato di simpatie filonaziste. (Corriere Fiorentino)

Che con Castrucci le cose non andassero proprio nel verso giusto, noi studenti di Giurisprudenza ce ne eravamo accorti da tempo. Una volta elogia con fare nostalgico e malinconico la figura di un dittatore nazista, un’altra accusa «l’americanismo giudaico» di aver «condannato la civiltà europea, vittima di un’invasione». (La Nazione)