Una rete cinese dietro una delle «più grandi truffe online» del mondo

Una rete cinese dietro una delle «più grandi truffe online» del mondo
Avvenire ECONOMIA

IMAGOECONOMICA Una delle più grandi truffe online mai scoperte riguarda più di 76mila siti web falsi che imitavano marchi di stilisti come Dior, Nike e Lacoste; apparentemente gestiti dalla Cina i siti erano stati creati perché i consumatori da tutto il mondo cedessero in modo non consapevole i loro dati personali e le informazioni relative alle loro carte di credito. Il meccanismo è stato smascherato e denunciato da un’inchiesta giornalistica internazionale, condotta dal quotidiano britannico The Guardian, dal tedesco Die Zeit e dal francese Le Monde: le vittime hanno perso fino a 50 milioni di euro e i dati personali di 800mila persone sono stati rubati in Europa e negli Stati Uniti (Avvenire)

Se ne è parlato anche su altri media

Il colossale inganno consiste nella creazione di ben 76 mila falsi siti sul web per la vendita di famosi marchi di abbigliamento a prezzi scontati: i consumatori hanno pagato senza ricevere alcuna … (la Repubblica)

Sono i numeri di una delle più grandi truffe del web che parte dalla Cina con l'intento di sottrarre denaro e dati a malcapitati in cerca di affari (a proposito, date un'occhiata al nostro approfondimento su come riconoscere le truffe su Facebook Marketplace). (SmartWorld)

Compri un abito firmato e ti rubano tutti i dati: come funziona la mega-truffa che arriva dalla Cina

La maggior parte dei clienti non ha ricevuto gli articoli ordinarti, alcuni hanno trovato degli occhiali da sole usa e getta al posto di un blazer firmato. (Fanpage.it)