Borsa: Milano in rosso, pesano i bancari, Telecom Italia e Prysmian

Eni mette a segno un ribasso dello 0,43% (14,04 euro), Saipem del -0,43% (4,43 euro) e Tenaris del -0,05% (10,38 euro).

Intanto, secondo quanto riportato dal Financial Times, il matrimonio tra Renault e Nissan potrebbe essere alle battute finali.

Segno più per Nexi (+1,57%, 12,308 euro), penalizzata venerdì dal collocamento del 7,7% del capitale da parte dei fondi azionisti.

In fondo al principale paniere milanese è però Telecom Italia (-2,40%, 0,5121 euro). (Yahoo Finanza)

Se ne è parlato anche su altre testate

Industriali deboli ma Prysmian +1,4%, dopo il calo di ieri, che secondo un trader l'ha punita eccessivamente. Realizzi sul risparmio gestito con Banca generali -2,2%, Banca Mediolanum -0,9%. (Yahoo Finanza)

In calo Prysmian, che ha comunicato l'interruzione dell’HVDC Western Link. 13 gen 2020 ore 09:24. Dopa una partenza in lievissimo rialzo i principali indici italiani virano in rosso. Dopa una partenza in lievissimo rialzo i principali indici italiani virano in rosso. (SoldiOnline.it)

Mercati Verso la firma tra Usa e Cina FTSE MIB in calo, la peggiore in Europa. Oggi in agenda alle 10 i dati sulle vendite al dettaglio di novembre. (Rai News)

I volumi degli scambi sono stati bassi, complice anche la chiusura per festività di Tokyo. Attesa pace commerciale Usa-Cina e trimestrali Inizia la settimana in cui è attesa la firma sulla tregua nella guerra commerciale tra Usa e Cina. (Il Sole 24 ORE)

Al momento in cui si scrive, la Borsa Italiana oggi sta scambiando con un lievissimo ribasso, quasi impercettibile, su quota 24.004 punti circa. Le buone performance dei mercati asiatici, che hanno trovato ragion d’essere nell’ottimismo riguardante la guerra commerciale USA-Cina, non hanno contagiato la Borsa Italiana oggi, che ha continuato a scambiare intorno ai 24.000 punti circa. (Money.it)