Effetti collaterali mix vaccini: il confronto con seconda dose Astrazeneca o Pfizer e Moderna

ilmessaggero.it SALUTE

In ogni caso, è importante sapere che questi effetti collaterali indicano che il vaccino funziona come dovrebbe

Tradotto: gli under 60 che vogliono iniettarsi la seconda dose di Astrazeneca devono assumersi le responsabilità, perché il Ministero della Salute ha raccomandato di fare la seconda dose con vaccini a Rna messaggero (ovvero Moderna e Pfizer).

Gli effetti collaterali, solitamente, possono durare da uno a tre giorni. (ilmessaggero.it)

Su altre fonti

Seconda dose con Pfizer (o Moderna) dopo Astrazeneca: è sicuro? E quali sono i rischi e i possibili effetti collaterali dell’uso di un differente vaccino per il richiamo? (Scienze Fanpage)

Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati Soprattutto dopo che il Cts ha raccomandato di non somministrare Astrazeneca negli under 60. (ilmattino.it)

Ora chiedo solo di scegliere liberamente di poter optare per una seconda dose che è stata fatta a milioni di persone piuttosto che tornare di nuovo a 'sperimentare'" Tutto è cominciato "sabato 12 giugno - racconta - avevo appuntamento al San Camillo per la mia seconda dose. (OlbiaNotizie)

In queste ore intanto, da normale programmazione, sono in corso di consegna alle aziende sanitarie anche altre 194.220 dosi di Pfizer e 37.200 di AstraZeneca In tutto entro il 20 giugno arriveranno in Piemonte quasi 23.000 dosi aggiuntive per i richiami di AZ (18.710 di Pfizer, incluse le 8.000 arrivate oggi, e 4.100 di Moderna). (Il Mercoledi)

Sulla vaccinazione eterologa si è espresso in prima persona il Ministro della Salute, Roberto Speranza, il quale ha rassicurato sulla seconda dose con un vaccino diverso. Il criterio adottato è stato quello di non penalizzare in alcun modo tutti i cittadini lombardi che si erano già prenotati per ricevere la prima dose. (Prima Lecco)

Calano i focolai attivi, i nuovi e il numero di persone non collegate a catene di trasmissione note Alle 13.15, il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e l’assessore alla Sanità, Luigi Genesio Icardi, saranno presenti all’avvio delle somministrazioni presso la Farmacia San Salvario di via Madama Cristina 14, a Torino. (Prima Vercelli)