Covid, 21.261 nuovi casi e 376 decessi nelle ultime 24 ore

4/3/2021

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I dimessi/guariti sono 2.974.688 con un incremento di 21.311 unità nelle ultime 24 ore.

(ITALPRESS) – Sono 21.261 i nuovi casi di Coronavirus in Italia a fronte di 359.214 tamponi effettuati su un totale di 50.949.110 da inizio emergenza.

Con quelli di oggi diventano 3.650.247 i casi totali di Covid in Italia.

La regione con il maggior numero di nuovi casi nelle ultime 24 ore è la Lombardia (4.132), seguita da Campania (2.314), Puglia (2.142), Piemonte (2.127) ed Emilia-Romagna (1.789)

Nelle ultime 24 ore sono stati 376 i decessi, che portano il totale di vittime da inizio pandemia a 110.704. (ciociariaoggi.it)

Su altre fonti

Seguono i cinquantenni con 1.706.366 dosi ricevute e, a seguire, i sessantenni, con 1.149.540 dosi di vaccini anti-Covid inoculati. Tra le regioni più virtuose Veneto, provincia autonoma di Bolzano e Valle d’Aosta. (Open)

“Ennesimo grido d’aiuto che proviene dal SS.Trinita di Cagliari dove i posti in degenza in diversi reparti sono finiti, due per tutti : rianimazione ed infettivi, dove il personale si trova ad essere ridotto all’osso – scrive Giampaolo Cugliara – Motivo di questo disagio è dovuto ad una totale distrazione di infermieri ed oss che sono stati sottratti dai reparti par essere adibiti alle vaccinazioni ed agli scali aeroportuali sacrificando palesemente l’assistenza”. (Cagliaripad)

Alcune zone della Lombardia (tra cui Milano e provincia) stanno sotto la soglia dei 250 positivi ogni 100mila abitanti (che fa scattare in automatico la zona rossa secondo l’ultimo Decreto del premier Mario Draghi). (Prima la Martesana)

Milano: 245.046 (751). Brescia: 95.287 (655). Varese: 75.665 (162). Monza e della Brianza: 71.340 (295). Como: 53.405 (188). Bergamo: 45.739 (278). Pavia: 39.672 (111). Mantova: 30.972 (144). Cremona: 23.787 (139). (Prima Como)

E’ questo il quadro generale che emerge da un sondaggio condotto sul sito www. (Prima la Martesana)

Proprio la coniugazione tra dosi disponibili e somministrazioni fornisce il dato significativo dell’intero piano vaccinale che va letto rispetto alla reale immunità territoriale. Scongiurato il blocco dell’approvvigionamento dosi AstraZeneca, paventato a metà settimana, il piano vaccinale non si ferma neanche a Pasqua e Pasquetta (ilmessaggero.it)