Pregliasco: "L'influenza ha colpito in anticipo"

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“In questo periodo – precisa Pregliasco – si tratta per lo più di virus parainfluenzali, mentre quelli influenzali veri e propri li attendiamo soprattutto tra qualche settimana con l’irrigidirsi delle temperature.

Anche il picco dei contagi, che normalmente avviene tra gennaio e febbraio, quest’anno potrebbe essere anticipato”.

Si dovrebbe arrivare quest’anno ai 4-6 milioni milioni di casi tra sindromi parainfluenzali e influenza vera e propria”. (Livesicilia.it)

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Sei Regioni (Val d’Aosta, Friuli-Venezia Giulia, Campania, Basilicata, Calabria, Sardegna), specifica il documento, non hanno ancora attivato la sorveglianza Influnet. Tra le Regioni che hanno attivato la sorveglianza, Piemonte, Lombardia, Liguria, Emilia-Romagna, Marche, Lazio, Abruzzo, Puglia e Sicilia si registra un livello di incidenza delle sindromi simil-influenzali sopra la soglia basale (Metro)

Scotti rileva, infine, che i dati di Influnet sono elevati già dal 18 ottobre, “questo vuol dire che già circolavano casi. Questo perché si tratta di un’epidemia che si diffonde facilmente “in una popolazione che lo scorso anno non ha sviluppato anticorpi, per la bassa circolazione del virus legata alle misure anti Covid”, continua Scotti che rileva come quest’anno, invece, l’influenza rischia di aiutare il Covid. (Corriere Nazionale)

Colpiti maggiormente i bambini al di sotto dei cinque anni di età in cui si osserva un'incidenza in crescita pari a 21,2 casi per mille assistiti. ontinua a crescere la curva delle sindromi simil-influenzali in Italia con un livello di incidenza pari, nella 46esima settimana del 2021, a 4,8 casi per mille assistiti. (Yahoo Finanza)

Nella quarantaseiesima settimana del 2021, dal 15 al 21 novembre, la curva epidemica delle sindromi simil-è risultata “in aumento e sopra la soglia epidemica”. In Molise la situazione appare tuttavia più 'tranquilla', visto che in regione si registra l'incidenza più bassa d'Italia. (isnews)

“Assistiamo a una stagione influenzale partita in modo molto vivace, con una crescita veloce, come evidenzia la ripida curva in salita dei casi, più alta anche rispetto a due anni fa di questi tempi. (Radio Colonna)

In questa stagione “particolarmente ‘vivace’ risultano più colpiti, come atteso, i bambini sotto i 5 anni che sono anche quelli che frequentano luoghi di comunità senza mascherina. Si dovrebbe arrivare quest’anno ai 4-6 milioni milioni di casi tra sindromi parainfluenzali e influenza vera e propria”. (L'Aquila Blog)