Sostegni bis automatici per le partite Iva. Erogati 5,2 miliardi di euro: come arrivano i pagamenti

Thesocialpost.it ECONOMIA

In ogni caso, si sottolinea, il nuovo contributo automatico spetta solo a colore che hanno una partita Iva attiva al 26 maggio 2021, data di entrata in vigore del decreto Sostegni bis

Questi andranno a favore degli operatori economici duramente colpiti dall’emergenza Covid-19, che hanno già beneficiato del contributo previsto dal primo decreto Sostegni.

Il decreto sostegni bis automatici ha disposto i pagamenti per 1,8 milioni di partite Iva. (Thesocialpost.it)

Su altre fonti

Sono complessivamente 3.081 le domande presentate a oggi per la richiesta del Bonus per i titolari di Partita Iva, previsto dalla legge regionale in materia di misure anti-crisi. La tipologia. Nella stragrande maggioranza dei casi (2.299) si tratta di imprese, cui vanno aggiunti 465 liberi professionisti. (gazzettamatin.com)

L’attuale soglia dei 65mila euro di guadagni e ricavi potrebbe infatti essere un limite allo sviluppo delle imprese italiane La parola finale rispetto all’effettiva attuazione della riforma fiscale spetta al Governo, chiamato a pronunciarsi entro il 31 luglio 2021. (Toscana News)

Fondo perduto per chi non ha chiesto il primo contributo. I contributi a fondo perduto del Decreto Sostegni bis sono tra le misure più attese da imprese e Partite IVA. (Alphabet City)

Viene creato un fondo da 100 milioni per la ristorazione collettiva, altri 50 milioni andranno al settore fiere e 60 milioni al Terzo settore Adesso la normativa è legge: in arrivo nuovi contributi a fondo perduto e indennità per i lavoratori stagionali. (Velvet Mag)

È necessario che chi ha un’attività diventi a pieno titolo classe dirigente del nostro territorio, apportando un contributo fondamentale al raggiungimento del bene comune. Non è più sufficiente come imprenditore, artigiano, commerciante o professionista occuparsi soltanto della propria attività ignorando il contesto sociale in cui si opera. (Il Fatto di Calabria)

Un contributo destinato infine a chi ha avuto ricavi inferiori ai 10mila euro. “Ci sono voluti mesi di lotte ma finalmente oggi in Commissione bilancio alla Camera è stato approvato il mio emendamento che garantisce i contributi anche a tali attività appunto, iscritte negli uffici di commercio dei Comuni dove esercitano”, lo annuncia fiero Raffaele Trano di Alternativa c’è. (LatinaQuotidiano.it)