Bronchiolite: come proteggere il bebè

BimbiSaniBelli SALUTE

Nei neonati è consigliabile incentivare il più possibile l’allattamento al seno perché il latte materno contiene fattori protettivi per questa patologia.

Soprattutto se si hanno bambini molto piccoli, è importante evitare il contatto con adulti o fratellini più grandi se raffreddati e lavarsi le mani ogni volta che si prende in braccio il bebè.

In caso di bronchiolite il bambino va aiutato a liberare le prime vie aeree con dei lavaggi nasali. (BimbiSaniBelli)

Ne parlano anche altri media

A colpire duro è stato soprattutto il virus B. Intanto l’influenza, nei bambini, dopo un picco prenatalizio, ha subito un rallentamento dovuto alla chiusura delle scuole e degli asili. (Libertà)

La bronchiolite è un’infezione virale delle vie respiratorie che colpisce i bimbi e torna a presentarsi nella stagione fredda. “Nei giorni delle feste e in questa settimana abbiamo registrato un record di accessi in pronto soccorso. (La Legge per Tutti)

Tramite il saturimetro può valutare l'ossigenazione, che sotto al 93% merita un'indagine ulteriore in pronto soccorso, soprattutto se associata a stanchezza e affaticamento e inappetenza. Molti gli accessi al pronto soccorso con pazienti che lamentano i sintomi della bronchiolite, molti i piccoli pazienti per cui è stato necessario il ricovero in ospedale. (Blogosfere)

In questo caso, oggi vogliamo parlarvi della Bronchiolite nel neonato. Bronchiolite nel neonato | I sintomi a cui i genitori devono prestare attenzione. (CheDonna.it)

«Nei bimbi più grandi - aggiunge Reale - si possono utilizzare anche cortisonici e broncodilatatori, che però funzionano poco». Inoltre non bisogna allarmarsi se il bimbo non migliora rapidamente: il decorso - conclude l'esperto - è di 14 giorni, senza sconti». (Zazoom Blog)

Roma, 10 gen. (AdnKronos Salute) - Picco di casi di bronchiolite a Roma. Normalmente è del 97-98%, ma se scende sotto il 93%, il bimbo si affatica e non mangia, allora è opportuno portarlo al pronto soccorso. (Today)