Trattato del Quirinale Italia-Francia: perché i conti non tornano

L'AntiDiplomatico INTERNO

I conti inoltre non tornano perché le trattative sono iniziate sull'impulso di una figura estremamente ambigua come Paolo Gentiloni, secondo molti in pole position per la presidenza della Repubblica.

Il risultato è che questo trattato è stato redatto nel più stretto riserbo.

Non rassicura comunque sapere che al Trattato del Quirinale lavorino persone come Fassino, Bassanini e Gozi, non proprio dei campioni di patriottismo (specie Gozi) e di autonomia politica

L'Italia si accinge a firmare un trattato bilaterale con la Francia senza che il parlamento sia stato informato dei contenuti. (L'AntiDiplomatico)

La notizia riportata su altre testate

Oggi, con un trattato bilaterale, i Presidenti italiano e francese aprono anche una prospettiva europea. Il Trattato del Quirinale dev’essere anche un trattato per l’Europa. (La Stampa)

Che cos’è il Trattato del Quirinale tra Francia e Italia. Il Trattato fra la Repubblica francese e la Repubblica italiana per una cooperazione bilaterale rafforzata, meglio noto come il Trattato del Quirinale vista la benedizione del Presidente Sergio Mattarella, è un accordo bilaterale tra Italia e Francia che sarà siglato venerdì 26 novembre. (Money.it)

Pubblicità Pubblicità. Patti Lateranensi, nella versione Craxi, per rimanere sul recente prossimo, senza scomodare quella del Duce. (la VOCE del TRENTINO)

Critica l’opposizione: “Nessuno sa di cosa parli”. L’intesa riguarda il coordinamento dei due Paesi su vari aspetti, dalla politica estera alla difesa, fino all’economica e alla cultura. (Sky Tg24)