Borsa Milano chiude in forte calo con banche, titoli oil e galassia Agnelli in caduta
Unicredit è arrivata a cedere oltre il 5% sotto quota 8,20 euro.
Speranze sulla ripresa che negli ultimi mesi avevano sospinto proprio il settore bancario.
Piazza Affari in forte affanno oggi con chiusura sui minimi di giornata e il Ftse Mib (-2,44% a 24.088 punti) piombato ai minimi a oltre un mese.
La peggiore oggi è stata però Banco BPM con -5,6% a 2,253 euro, seguita a ruota da Bper (-5,38% a 1,846 euro)
Sul parterre di Piazza Affari il settore bancario è andato al tappeto proprio in virtù dello smorzarsi delle aspettative legate alla ripresa economica. (Finanzaonline.com)
Ne parlano anche altri giornali
Anche oggi seguiremo l’andamento della Borsa Italiana in tempo reale con aggiornamenti frequenti sulle notizie più importanti della giornata. Si riunisce il consiglio direttivo della Bce. (RiNews)
Al termine delle contrattazioni a Piazza Affari, il Ftse Mib segna +0,30% e l’All-share +0,35%. (askanews) – Mercoledì in rialzo per la Borsa di Milano. (askanews)
Acquisti anche su Inwit (+2,18%) ed Stm (+2,14%) sull'onda lunga .Alladi Zurigo, in chiusura Credit Suisse ( - 2%) ha recuperato in parte dai minimi toccati in mattinata con cali anche di oltre il 6% dopo l'annuncio di conti trimestrali in rosso e dell'. (Zazoom Blog)
Alle 14.05 il FTSEMib era in ribasso dello 0,28% a 24.331 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 24.266 punti e un massimo di 24.396 punti. Tod’s registra un balzo del l'11,2% a 39,24 euro (SoldiOnline.it)
Il mercato ha ottenuto oggi nuove rassicurazioni dalla Bce sul mantenimento delle misure di stimolo “pandemiche”. Fra le altre notizie, la Commissione Ue starebbe preparando un’azione legale contro AstraZenca per i problemi negli approvvigionamenti dei vaccini. (Finanza Report)
Di qualche frazione di punto ha fatto meglio Londra che ha chiuso in aumento dello 0,52%, con Parigi in crescita dello 0,74% e Francoforte dello 0,45%. Più pesante Bper (-2,2% finale a 1,8 euro) dopo l'assemblea nella quale la lista più votata per il Cda è stata quella dei fondi di Assogestioni (La Gazzetta del Mezzogiorno)
