The Jackal alla conquista di Netflix: arriva la serie tv “Generazione 56K”

Non vi so spiegare ma è stato proprio terapeutico.

Fru: «Per me invece è la prima volta che non interpreto Fru. ma Lu'.

Fabio: «Io vengo da un percorso teatrale e cinematografico, non era la prima volta per me.

Fabio: «Quest’anno Fru, io e Ciro per la prima volta ci divideremo e ci dedicheremo a tre diversi progetti cinematografici

Dopo YouTube, Instagram, Spotify, Prime Video e RaiPlay, ora il gruppo di comici napoletani debutta su Netflix con la loro prima vera serie tv. (Tv Sorrisi e Canzoni)

La notizia riportata su altri media

L'articolo JOLT, Kate Beckinsale nel nuovo film in arrivo su Prime Video | TrailerHDblog. (HelpMeTech)

Erano gli anni in cui la colonna sonora si modulava sull’inconfondibile rantolo del modem 56K tra floppy disk, videocassette vhs e walkman. Anni dopo quei ragazzi sono cresciuti e si sono adattati a un mondo iper-tecnologico, fatto di smartphone e app, alleati e allo stesso tempo catene insostituibili sul lavoro, nel tempo libero e nelle relazioni personali. (Corriere della Sera)

Sono però la qualità della regia e della fotografia a imprimere alla serie Netflix quella qualità da produzione internazionale che rende maggior giustizia a quanto realizzato nel nostro paese. Un limite che stava per influenzare anche la visione di Generazione 56K, la nuova serie originale Netflix tutta italiana prodotta da Cattleya e realizzata in collaborazione con i the JackaL (SmartWorld)

Generazione 56K è il primo vero tassello di questo adattamento, il più riuscito In tre lustri, i The Jackal hanno sperimentato nuove tracce, hanno fatto da esempio e hanno aperto un mercato. (Tv Fanpage)

Presenti anche i due registi, gli autori della serie (lo stesso Ebbasta, ma anche Costanza Durante, Laura Grimaldi e Davide Orsini) ed i produttori. Generazione 56K è infatti la prima serie tv a cui il gruppo fondato a Napoli nel 2005 partecipa. (Tvblog)

Ora, pietismi a parte, c'è un termine in realtà che ci colloca in posizione storica esatta ed è "net generation". Una generazione divisa a metà, metaforicamente rappresentata dai due luoghi della serie. (IGN ITALY)