Manifesto di 3mila giornalisti e scrittori spagnoli a sostegno del premier Sanchez: “Contro di lui bufale orchestrate dalle destre”

Il Fatto Quotidiano ESTERI

Oltre 3mila giornalisti e scrittori spagnoli hanno firmato un manifesto a sostegno del primo ministro socialista Pedro Sanchez e di sua moglie, dopo che il leader ha denunciato di essere al centro di una ‘macchina del fango’ messa in moto dalla galassia della destra e dell’ultradestra. Nel manifesto viene affermato che “l’attacco dei media e della giustizia di estrema destra contro la moglie del premier è un nuovo tentativo di sovvertire la volontà popolare espressa alle urne con mezzi illeciti”. (Il Fatto Quotidiano)

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Sta succedendo l'inverosimile e nessuno sa realmente cosa fare. In que… (La Stampa)

Sua moglie è stata accusata di corruzione e traffico di influenze. A seguito dell'apertura dell'indagine da parte di un tribunale di Madrid contro la moglie Begona Gomez per “spaccio di influenze” e “corruzione", il 24 aprile Sánchez aveva scritto una lettera di quattro pagine sul social "X" sulla possibilità di dimettersi per proteggere la sua famiglia. (Il Giornale d'Italia)

L'annuncio del premier dopo le accuse di corruzione nei confronti della moglie (LAPRESSE)

Pedro Sanchez lascerà la carica di presidente del governo spagnolo? Il primo ministro di Madrid ha annunciato la scorsa settimana di volersi prendere cinque giorni di pausa di riflessione per capire se continuare a mantenere l'incarico alla Moncloa dopo che la moglie Begoña Gómez è andata sotto inchiesta per l'accusa di traffico d'influenze e presunte malversazioni. (Inside Over)

Sanchez lascia nell’incertezza politica il Paese fino a lunedì. L’annuncio è scaturito dalla decisione del giudice del Tribunale di Madrid Juan Carlos Peinado di aprire un procedimento preliminare contro Begona Gomez, moglie del premier, per indagare sui suoi rapporti con aziende private che hanno ricevuto fondi pubblici da contratti governativi. (Avanti Online)

Così il primo ministro Pedro Sánchez, dal palazzo della Moncloa di Madrid, chiude la sua pausa di cinque giorni riflessione in seguito alle accuse di corruzione e traffico di influenze e all'apertura di un'inchiesta giudiziaria preliminare contro la moglie Begoña Gómez. (Corriere della Sera)