Shock energia, costo per imprese passa da 20 a 37 miliardi l'anno

L'HuffPost ECONOMIA

Il costo dell’energia per le imprese nel 2019 è stato di 8 miliardi, nel 2021 di 20 miliardi e la previsione per il 2022 è di 37 miliardi”.

Marchesini rimarca che ”è un livello assolutamente insostenibile per le nostre imprese, così non ce la possiamo fare.

Questa è una tempesta perfetta per il mondo delle imprese ed è solo una anticipazione di quello che avverrà con la transizione ecologica”.

Matteo Salvini torna a chiedere un intervento “corposo” del Governo sulle bollette per famiglie e imprese

“Il mondo della ceramica, della carta e il siderurgico - prosegue Confindustria - stanno fermando gli impianti o producendo a ritmi molto ridotti. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altri media

Ogni lunedì la redazione di siderweb realizza il siderweb TG, il telegiornale della siderurgia che ti aggiorna sulle più importanti notizie della settimana Se preferisci puoi anche acquistare i SiderCrediti un modo semplice e diretto per navigare tutto il sito quando ne hai bisogno. (Siderweb)

Il costo energetico per le aziende nel 2022 è di 37 miliardi, dice il vicepresidente di Confindustria Marchesini. Oltre al blocco della produzione, si rischia che le aziende spostino altrove la produzione", aggiunge. (PrimaPress)

ANCORA IN REVERSE FLOW IL GASDOTTO YAMAL-EUROPE. Ricorda invece Oilprice.com che il gas sul gasdotto Yamal-Europa attraverso la Bielorussia verso Polonia e Germania scorre ancora al contrario in direzione dalla Germania alla Polonia. (Energia Oltre)

"Lo shock energetico è un problema per tutte le filiere, il rischio che corriamo, oltre al blocco della produzione che sta già avvenendo in alcuni settori, è che le aziende spostino altrove la produzione. (PPN - Prima Pagina News)

A livello territoriale il rincaro maggiore graverà sulle imprese ubicate in Lombardia: rispetto al 2019, l’incremento del costo per l’energia elettrica sarà pari a 8,5 miliardi di euro. I calcoli effettuati dall’Ufficio studi hanno ipotizzato, per l’anno in corso, un consumo complessivo di energia elettrica delle imprese pari a quello registrato nel 2019 (anno preCovid). (serramentinews)

Occorre sicuramente che i ministeri competenti aprano un tavolo a cui auspichiamo di essere convocati per dare il nostro contributo perchè ci sono una serie di interventi che possono essere messi in campo". (Teleborsa)