Detrazioni fiscali: le rate residue spettano all'erede?

I-Dome.com ECONOMIA

In caso di decesso dell’avente diritto ad una detrazione fiscale, la quota residua della detrazione viene trasferita agli eredi. È quanto chiarito dal Fisco nella risposta n. 192 del 6 febbraio 2023. Vediamo più nel dettaglio quali sono le condizioni da rispettare. Che succede in caso di morte del contribuente che aveva diritto a portare in detrazione fiscale alcune spese nella dichiarazione dei redditi? Occorre innanzitutto appurare di quale tipologia di spese si tratti poiché non per tutte valgono le stesse regole. (I-Dome.com)

Su altri media

Il legislatore ammette la possibilità di godere in più quote annuali della detrazione 19% riconosciuta a fronte di spese sanitarie, ad esclusione di quelle relative all’acquisto dei veicoli per disabili. (InvestireOggi.it)

Spese sanitarie, la detrazione muore con il beneficiario, a differenza di quanto avviene con i bonus edilizi. In caso di rate non godute per decesso, gli eredi non possono beneficiarne per sè stessi. Il trasferimento della detrazione, previsto invece in caso di agevolazioni edilizie, è precluso per assenza di una esplicita disposizione di legge in tal senso. (Italia Oggi)

E i chiarimenti in merito vengono direttamente dall'Agenzia delle Entrate. Per eventuali detrazioni di spese mediche di un familiare deceduto che non ha fatto in tempo a godere di tutte le rate spettanti, la soluzione è diversa rispetto alle detrazioni spettanti, ad esempio, per una ristrutturazione edilizia. (Money.it)

In tema di spese mediche, il contribuente può nella dichiarazione dei redditi presentata per conto del de cuius indicare ’importo complessivo delle rate residue per beneficiare, in un’unica soluzione, della detrazione dal’imposta fino a concorrenza del’imposta medesima. (Ipsoa)

Le detrazioni pluriennali del 19% IRPEF sulle spese mediche si limitano al diretto beneficiario e, in caso di decesso, si esauriscono senza poter essere utilizzate dagli eredi, diversamente da quanto accade con altre agevolazioni come ad esempio i bonus edilizi: lo precisa l’Agenzia delle Entrate rispondendo all’interpello n. (PMI.it)

Secondo quanto previsto dalla normativa, i contribuenti possono usufruire in più quote annuali della detrazione 19% riconosciuta a fronte di spese sanitarie, tranne per quelle inerenti all’acquisto di veicoli per disabili. (I-Dome.com)