Il cardiologo Andreini: "Eriksen? Sei mesi per capire se il defibrillatore potrà essere espiantato"

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Ci vorranno sei mesi per capire se il defibrillatore potrà essere espiantato.

Ma bisogna capire tutto bene e con cautela prima di arrivare ad una difficile idoneità sportiva"

Il cardiologo Andreini: "Eriksen?

Il cardiologo ha sottolineato come "la notizia fondamentale è che possa fare una vita normale.

Sei mesi per capire se il defibrillatore potrà essere espiantato". vedi letture. Nell'intervista a La Gazzetta dello Sport, il cardiologo Daniele Andreini ha parlato della possibilità di rivedere in campo Christian Eriksen in futuro: “Per dirlo dovremmo avere un quadro clinico completo” le sue parole “Ci sarà una relazione molto circostanziata per capire cosa sia successo nella fase acuta e poi per capire la diagnosi reale e precisa. (TUTTO mercato WEB)

Se ne è parlato anche su altre testate

C’è da fare i complimenti ai colleghi che sono intervenuti sul campo in modo impeccabile in circostanze difficili", conclude Il cardiologo parla anche del possibile ritorno in campo: "Dovremmo avere un quadro clinico completo. (Liberoquotidiano.it)

«Il defibrillatore è stato impiantato per intervenire qualora in futuro dovesse ripresentarsi una aritmia così grave come successo in campo. C’è da fare i complimenti ai colleghi che sono intervenuti sul campo in modo impeccabile in circostanze difficili». (fcinter1908)

La delicata situazione di Christian Eriksen ha lasciato sgomento tifosi ed addetti ai lavori, il dubbio permane: non si sa se il calciatore può tornare a giocare. Ci vorranno dei controlli e non prima di circa sei mesi sarà possibile capire se il defibrillatore potrà essere espiantato. (AreaNapoli.it)

La notizia più importante è che può fare una vita normale. "Il defibrillatore è stato impiantato per intervenire qualora in futuro dovesse ripresentarsi una aritmia così grave come successo in campo. (La Gazzetta dello Sport)

Ma bisogna ponderare tutto con estrema cautela prima di arrivare ad una eventuale idoneità sportiva" Ci vorranno dei controlli e non prima di sei mesi sarà possibile capire se il defibrillatore potrà essere espiantato. (Calciomercato.com)